Il Milan a Bergamo ha raggiunto l’obiettivo minimo stagionale. Rimarrà Gattuso o si cambierà tecnico? Molto dipenderà dal risultato di domenica.

di DOMENICO VARANO

Il Milan ha raggiunto l’obiettivo minimo stagionale, ossia l’accesso all’Europa League, un traguardo che la stessa Uefa ha voluto festeggiare attraverso il profilo Tweet ufficiale. Il brand Milan va e la Uefa lo sa. Nella prossima stagione i rossoneri dovranno però essere all’altezza della competizione, dovranno cancellare la brutta eliminazione subita per mano dei londinesi dell’Arsenal. Domenica Fassone e Mirabelli sapranno se la stagione del Milan inizierà già a fine Giugno, o se i rossoneri accederanno direttamente ai gironi. Non si tratta di un dettaglio, perchè la preparazione atletica e la costruzione della rosa, di sicuro verrebbero affrettate.

Quello che ieri è uscito indenne da Bergamo, è un buon Milan, un Milan che però necessita di un vice Biglia, ma soprattutto di un esterno e di una vera punta. Siamo certi che la società punterà in alto, che specie in attacco, il nome sarà forte. Nonostante le smentite, la confessione di Mirabelli agli amici c’è stata, dunque in estate la punta arriverà. Ieri Kalinic ha giocato molto bene, pensiamo che forse, il sacrificato potrebbe essere Andrè Silva e non il croato. Gattuso ha chiesto ai tifosi di non fischiarlo, di aiutarlo nell’ultima partita casalinga. Nikola ha apprezzato molto e stima Gattuso. La sensazione è che Gattuso non voglia privarsi del croato, ma di Silva si.

Da San Siro passa il futuro del Milan, il rapporto con la tifoseria. Chiudere al meglio, con una vittoria, aiuterebbe tutti e getterebbe le basi per il Milan che verrà, che di sicuro sarà una squadra adattata all’obiettivo della prossima stagione: il ritorno in Champions. Se rischia di arrivarci l’Inter, perchè mai il Milan non dovrebbe farcela nel prossimo campionato? Lasciamo sempre ai posteri l’ardua sentenza.

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