La squadra di Rino Gattuso va sotto ma poi nei minuti finali ci pensano Cutrone, doppietta, e il solito Higuain. Il Milan risorge e vince
DI FRANCESCO QUATTRONE
Il Milan batte l’Olympiacos e conquista la seconda vittoria di fila in Europa League. Tre punti importantissimi per il cammino nella competizione ma soprattutto per il morale e la continuità nei risultati dopo la vittoria in campionato contro il Sassuolo.
Attacco? Una vera macchina da gol– Lo avevamo accenato nei giorni scorsi che il reparto offensivo di Rino Gattuso va a gonfie vele. Sette le reti nelle ultime due partite ma la conferma arriva dal tandem Cutrone-Higuain, anche ieri decisivi. Gioventù ed esperienza, insomma il binomio perfetto. Dall’inizo entrambi? Si può fare, sono due attaccanti che possono convivere insieme. Patrick giocherà più dietro per svariare su tutto il fronte d’attacco e Gonzalo farà da perno offensivo, lì dentro l’area di rigore. Gattuso potrebbe così affidare le chiavi del reparto avanzato a loro due. Anche nel solito modulo: il 4-3-3, Cutrone parte largo e Higuain punta centrale.
Tante soluzioni ma l’obiettivo è solo uno: continuare a vincere. Anche ieri sera si sono viste alcune lacune per un’ora, i rossoneri hanno fatto davvero fatica subendo l’ennesimo gol, da apprezzare comunque la reazione nel finale e la voglia di conquistare il bottino pieno. Certo però non si può regalare agli avversari quasi tutta la partita, e rischiare così tanto. Detto questo, testa al Chievo. Il Diavolo c’è.
