Ecco la conferenza di Rino Gattuso in vista del match contro l’Atalanta

 

di SARA PELLEGRINO

 

Sarà una partita difficile quella che il Milan affronterà domani a Bergamo. L’Atalanta si trova solamente ad un punto di distanza dalla squadra rossonera. Sarà anche una sfida molto accesa tra i bomber Piatek e Zapata che hanno segnato rispettivamente 22 e 21 gol fino ad ora. Il tecnico Gattuso sta preparando la squadra al meglio ed è contento dei progressi da parte dei ragazzi. Grande ammirazione per il tecnico avversario, Gasperini e per il gioco che è in grado di trasmette alla squadra.

 

Sul match di domani contro l’Atalanta: ‘’Domani ci vuole l’elmetto! Giocheremo con una squadra che negli ultimi anni sta diventando una grande realtà nel calcio italiano. Fisicamente sono incredibili ed hanno anche tantissima qualità. Bisogna fare una grandissima partita. Il fatto che siano venuti ex Campioni(Pirlo, Oddo, Ambrosini) a trovarci è qualcosa di positivo perché davano tanto negli spogliatoi ed in campo. Sono molto contento di come i miei ragazzi abbiano accolto questi ex Campioni. Abbiamo sorriso ma anche lavorato mettendo il sorriso da parte e lavorando con grande serietà. Mi piace lo spirito di allegria ma dobbiamo avere la consapevolezza che domani affronteremo una squadra con cui ci vuole carattere e grandissima voglia’’.

Un’idea su come affrontare l’Atalanta: ‘’Noi abbiamo la nostra idea e loro la loro. Stanno raggiungendo grandissimi risultati. Bisogna farsi trovare pronti e giocare bene tecnicamente e contrastarli bene. E’ una squadra in cui ti trovi sempre quattro o cinque giocatori dentro l’area.’’

Sull’entusiasmo di una squadra con giocatori così giovani lotta per la Champions: ‘’Le partite ci devono portare ad acquisire l’esperienza giusta. Domani affrontiamo una squadra che gioca un calcio difficile da affrontare ma noi per far crescere i nostri giocatori dobbiamo passare da questo tipo di partite’’.

Sul percorso di  Conti  e Rodriguez: ‘’il loro percorso è cambiato con la loro passione e la loro voglia di lavorare. Può succedere che un giocatore attraversi un momento negativo ed i giocatori devono rimanere sul pezzo facendosi trovare sempre pronti’’.

I punti forti di Milan ed Atalanta: ‘’L’Atalanta iene sempre a pressione, spesso non gioca di reparto. E’ una squadra unica nel suo genere. Noi siamo squadra in cui giochiamo bene tecnicamente e dobbiamo continuare. E’ una partita importante ma mancano ancora quindici partite. Il Campionato è lungo. Domani sarà una partita fondamentale per noi ma dobbiamo affrontarla con tranquillità cercando di mettere l’Atalanta in difficoltà’’.

Un paragone tra Piatek e Duvan Zapata: ‘’Piatek non ama tanto parlare, è di poche parole. Molte volte mi dà la sensazione come se si stancasse durante il riscaldamento prima della partita. Zapata a livello fisico è diverso ma si somigliano in fatto di caratteristiche tecniche’’.

Romagnoli,  ministro di difesa e Capitano: ‘’E’ molto giovane. 24 anni. Penso che stia crescendo molto. Si fa rispettare e quando parla dimostra sempre grandissima coerenza. Quando indossi la Fascia lo fai anche perché possiedi una grandissima coerenza e responsabilità e Alessio sta dimostrando tutto questo’’.

Sul cambio di mentalità della squadra: ‘’Noi andiamo sempre alla ricerca di fare qualcosa in più e fare una pressione più alta. Ultimamente stiamo cercando di fare qualcosa di nuovo. La squadra stra attraversando un buon periodo a livello fisico. Bisogna capire come mettere in difficoltà l’Atalanta e bisognerà spendere tantissime energie. Hanno caratteristiche fisiche e tecniche molto interessanti. Bisogna fare una partita importante’’.

Su un campo dove Juve, Roma Inter hanno perso, cosa rappresenterebbe per il Milan la vittoria: ‘’Rappresenterebbe un segnale incredibile ma dopo mancano ancora quindici partite quindi capisci che la squadra è ancora lunga. E’ normale che dovessimo vincere e Bergamo sarebbe un segnale importante per noi’’.

Cosa teme di più dell’Atalanta: ‘’Loro sui colpi di testa hanno fatto nove o dieci gol, noi solo uno Patrick. L’anno scorso venivamo da una sconfitta molto brutta: la finale di Coppa Italia. Dopo siamo andati là e abbiamo fatto una grandissima prestazione. Nei gol presi abbiamo sbagliato lettura. E’ una squadra che da qualche anno gioca sempre lo stesso calcio. Noi dobbiamo essere molto bravi. L’Atalanta ha giocatori di grandissima qualità: i tre davanti, al centrocampo. Ci sono giocatori che hanno grande forza fisica’’.

In che condizioni sarà il Milan domani: ‘’La squadra sta bene. Ieri non c’era Abate perché ha avuto un virus. Gli altri giocatori stanno molto bene. Stiamo facendo qualcosa di diverso. Sto sempre dando un giorno libero perché adesso dobbiamo lavorare in un certo modo e bisogna anche recuperare in un certo modo’’.

Cosa pensa sul lavoro di Gasperini: ‘’Sono tanti anni che allena. Se vuoi fare qualcosa che fa lui è difficile. Riesce a fare giocare in un modo incredibile come poche squadre al mondo riescono a fare. Ha cominciato sette o otto fa con il Genoa a praticare questo tipo di calcio. Bisogna avere grandi conoscenze e se non ce le hai è difficile fare copia ed incolla in questo tipo di calcio’’.

Sul gol di Paquetà contro il Cagliari ed i gol dal centrocampo: ‘’Quando giochi con il modulo 4-3-3 è fondamentale l’inserimento delle mezzali. Sono bravi sia Calhanoglu che Paquetà a cambiarsi le posizioni. Dobbiamo fare di più. Ci sono squadre che lo fanno molto bene e l’Atalanta è una di queste. Per le qualità di Paquetà e Kessiè l’inserimento delle mezzali possiamo farlo molto meglio’’.

Se Suso merita un aumento di ingaggio e se è giusto togliere la clausola: ‘’Io faccio l’allenatore, non il dirigente sportivo. Si, merita però questa è una cosa a livello societario. Da parte mia c’è grande rispetto per Jesus perché ci sta dando tanto. E’ stato fermo trenta giorni e si è subito messo a disposizione. E’ molto importante’’.

Come potrebbero essere schierati i due difensori centrali, Biglia e Bakayoko: ‘’Bakayoko si può provare a farlo giocare da mezzala. Biglia, per le caratteristiche che ha, meglio se sta centrale. Possiamo cambiare qualcosa per Bakayoko o giocare con due centrocampisti’’.

Se il Milan può migliorare sui calci piazzati: ‘’Noi ci alleniamo sempre sui calcio piazzati. I difensori centrali non fanno solo gol sui calci piazzati. Sicuramente è una cosa di non sono contento. Abbiamo dei calciatori che hanno un buon piede ma ho la sensazione che facciamo il solletico quando battiamo un angolo. A volte ci andiamo con poca veemenza e dobbiamo migliorare questo aspetto qui’’.

Cosa affascina questi giovani giocatori a voler rimanere nel Milan: ‘’Penso che le cose che affascinano più sono: quando entri qui dentro, quando vai a San Siro, le persone che fanno parte di questa società, la storia della società, come ti tratta il club. E’ vero che negli ultimi anno il Milan fa fatica ma l’organizzazione è impeccabile. Anche giocatori che hanno indossato altre maglie, quando vengono qui notano tutto questo’’.

Sul match che le ragazze affronteranno con Juve domenica: ‘’Forza ragazze!E’ un partita molto difficile. Vengono spesso a vedere gli allenamenti e sono delle peperine, nel senso che parlano spasso. A loro piace vedere gli allenamenti. E’ un bel gruppo perché lavorano con grande serietà e fanno un buon calcio. Mi piace e non avevo dubbi su Carolina Morace. Ha formato un gruppo soldo che porta risultati e ci sta dando grandissime soddisfazioni’’.

 

 

 

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