Mario Sconcerti:
Era la soluzione più corretta. Gattuso si è considerato ideale per il milan
Beppe Accardi:
Sono molto contento che Rino Gattuso ha rinnovato il contratto per un motivo: perché è un lavoratore, perchè è un uomo vero, un uomo che allena. Ma la cosa più importante è che lui è il capobranco: i giocatori vedono in lui il generale che dice ‘armiamoci e partiamo alla guerra’ e lui si mette a capo. Era giusto che Gattuso rinnovasse e che abbia una grande carriera, perché credo se la meriti tutta.
Agente Claudio Purpura:
Il rinnovo di Gattuso era un atto dovuto.
Partito quasi come traghettatore di un’annata che già a novembre sembrava fallimentare e guardato con diffidenza finanche dalla tifoseria, Ringhio ha fatto ricredere tutti.
Il suo recente trascorso da allenatore parla di una persona che si é sbracciato le maniche, ha messo da parte qualsiasi pretesa economica e ha puntato tutto su se stesso, lavorando duramente su piazze difficili come Palermo, Pisa e Ofi Creta.
Come ha sempre fatto anche da giocatore, non badava a tacchi e punte, ma ha sudato e fatto il lavoro sporco. Così facendo, pur non avendo piedi buoni, da giocatore ha vinto tutto. Ha imparato dalla vita e ora si sta ritagliando il suo spazio anche da allenatore.
Ma andiamo al lato tecnico. Gattuso ha grandissimi meriti in questa cavalcata del Milan all’inseguimento dell’Europa.
Il principale é stato quello di individuare il sistema di gioco adatto a far rendere i suoi giocatori al massimo delle proprie potenzialità.
Questo 4-3-3 sacrifica leggermente le potenzialità di Bonaventura, ma esalta il rendimento di Calhanoglu e Suso, rendendo più semplice il compito alla prima punta di turno così ben supportata. Biglia in un centrocampo a 3 ora rende di più che in un centrocampo a 2 e la coppia Bonucci e Romagnoli in una difesa a 4, contro ogni aspettativa, si sta rivelando affidabile.
Ma non é solo lo schema (4-3-3) che ha consentito al Milan di ottimizzare il proprio gioco, quanto la mentalità che Rino ha inculcato nei propri giocatori. Guardando la partita dall’alto é possibile notare che quando la squadra perde palla, si dispone in maniera rapidissima su 3 linee, racchiusa in appena 20 metri. Il sacrifico richiesto ai giocatori paga in termini di assetto difensivo, garantendo la giusta copertura ed evitando che giocatori più lenti come Biglia e Bonucci vadano in difficoltà: con tale sistema é difficile vedere un avversario che punta in velocità la difesa del Milan.
Grazie a tutto questo il Milan di Gattuso ha conquistato 9 vittorie 4 pareggi e 3 sconfitte e Ringhio il suo rinnovo!