di DOMENICO VARANO
Il settimo posto in classifica fa paura al Milan e ai tifosi, perchè potrebbe significare una cosa sola: inizio di stagione già a partire dal 26 Luglio (turno preliminare in Europa League) e problemi di tenuta fisica in campionato, uno scenario che a Milanello vogliono evitare.
La vittoria dell’Atalanta ha complicato i piani, ma un punto è recuperabile, a condizione che in queste poche partite che rimangono, il Milan dia il massimo e porti a casa almeno 9-10 punti. Guardando la classifica della scorsa stagione, vediamo che il Milan ha cinque punti in meno, mentre Inter e Napoli ne hanno dieci in più. La Roma (-8), Atalanta (-9), Torino (-4), hanno un saldo negativo come i rossoneri. La Lazio ha gli stessi punti della scorsa stagione, mentre la Juve ha un (+1) che oggi la pone in vetta alla classifica.
Gattuso e Mirabelli sanno che il Milan deve chiudere sesto per programmare al meglio la stagione, ma in questo finale di stagione Gattuso dovrà inventarsi qualcosa, specie in attacco dove non funzionano certi meccanismi. Ci sono delle partite da affrontare con grinta e coraggio, l’atteggiamento avuto con il Benevento è inaccettabile. Gattuso da giocatore era definito “ringhio”, noi ci auguriamo che la stessa rabbia la trasmetta ai suoi ragazzi, che dopo la sconfitta subìta a Torino, hanno mollato.