Di SANDRO CERISANO – Fabinho entra nel casting dei papabili rossoneri.

Fabio Henrique Tavares, in arte Fabinho, 25 anni da compiere, potrebbe essere il colpo a centrocampo del nuovo Milan. Il brasiliano in forza al Monaco ha una stazza importante, 1,88 x 78 kg, nasce come terzino di spinta di fascia destra ma ben presto viene impiegato costantemente da mediano e anche mezz’ala; una sorta di Kessie con piedi sudamericani. Per il ruolo che ricopre ha una valutazione molto alta, circa 40 milioni, ma potrebbe risolvere col suo arrivo, in un colpo solo, due problemi. Fabinho è un calciatore in orbita Mendes; Mendes è l’agente che ha portato Andre Silva a Milanello ed è in ottimi rapporti sia con Mirabelli che col Monaco.

La squadra francese proprietaria del calciatore brasiliano è da tempo interessata al centravanti portoghese che al Milan non ha avuto un’annata convincente, si vocifera che Mendes stia lavorando ad uno scambio tra i due con le rispettive Società al fine di ridare lustro al lusitano in un Campionato più abbordabile e di risolvere un doppio problema al Milan. In realtà Andre Silva, in virtù delle sue caratteristiche e delle sue indubbie qualità, nonostante la stagione in rossonero, mentiene alta la sua quotazione ed anche la considerazione degli operatori di mercato in giro per l’Europa. L’esborso economico sostenuto dal Milan lo scorso anno è stato rilevante e le strade da percorrere al fine di non depauperarne il valore sono due: la prima, la conferma per continuare a sperare in una sua esplosione definitiva l’anno venturo; la seconda, uno scambio con un calciatore utile alla causa e parimenti di potenzialità e prospettive come appunto Fabinho del Monaco.

Il Milan si ritroverebbe con Fabinho un calciatore utile alla causa, che innalzerebbe il livello tecnico – tattico del centrocampo in maniera esponenziale e non dilapiderebbe nè tecnicamente nè finanziariamente, l’investimento fatto per il pupillo di Ronaldo. L’operazione, attualmente in fase embrionale, sarebbe sensazionale, sul calciatore pesano le attenzioni dei club europei più ricchi e importanti, PSG e Manchester City su tutte, ma la pista è da monitorare con molta attenzione; una linea mediana composta da Kessie e Fabinho porterebbe il Milan su un livello fisico – atletico ma anche tecnico, di prima fascia assoluta e potrebbe consentire a Gattuso, qualora fosse vera l’intenzione manifestata qualche giorno fa in conferenza stampa, di spostare Calhanoglu nel ruolo di regista davanti alla difesa, senza porsi problemi di copertura ed equilibrio.

Fabinho rientra in una ristretta cerchia di nomi abili ad aumentare il tasso qualitativo del centrocampo rossonero che non potrà permettersi un’altra annata ai margini della zona Champions; il concorrente principale di Fabinho è Vidal, già contattato da Bonucci e che avrebbe già dato il suo assenso a trasferirsi al Milan, l’accordo col Bayern di Monaco non dovrebbe essere difficile da raggiungere, l’atleta cileno compirà 31 anni a breve e la sua valutazione non è irraggiungibile.Sono questi gli elementi necessari alla rosa del Milan per fare il definitivo salto di qualità dopo la necessaria rivoluzione dello scorso anno; uno di quei tre o quattro puntelli necessari, gli altri due in attacco, a far tornare a sognare il popolo rossonero.

 

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