Coppa Coppe, Coppa dei Campioni e scudetto: quando al Milan quest’oggi portava fortuna
di STEFANO RAVAGLIA
In tempi recenti, si guarda talmente tanto al passato che si desiderano date e trofei nuovi, ardentemente. Ma come si fa non celebrare il giorno 23 maggio? Oggi, in quattro anni diversi, il Milan sollevava quattro trofei della sua straordinaria storia.
1968: Coppa delle Coppe
A Rotterdam, il 23 maggio di cinquant’anni fa, una doppietta di Hamrin, svedese visto anche alla Fiorentina, spense le ambizioni dell’Amburgo. La Coppa delle Coppe fu del Milan e fu il primo successo nella competizione. Verrà replicato nel 1973, quando i rossoneri batteranno il Leeds a Salonicco.
1990: Coppa dei Campioni
Di nuovo il Benfica sulla strada dei rossoneri, come nel 1963. A Vienna non c’è l’invasione di massa dell’anno precedente a Barcellona, ma poco importa: con il veleno nelle vene per il mancato scudetto finito al Napoli, Sacchi batte Eriksson grazie a un gol di Rijkaard imbeccato da Van Basten. E’ la seconda Coppa dei Campioni consecutiva, la terza in assoluto per i rossoneri.
1999: Scudetto
Sembrava impossibile a inizio stagione. Le macerie del Milan che fu, dopo un biennio disastroso in cui si chiuse un ciclo, vennero raccolte da Zaccheroni, che approda nell’estate ’98 sulla panchina del Milan. Assistito dai suoi scudieri Bierhoff ed Helveg e dallo zoccolo duro e orgoglioso (Boban, Maldini, Costacurta, Albertini…) arriva lo scudetto numero sedici dopo una entusiasmante rimonta sulla Lazio: sette vittorie nelle ultime sette partite. Quel giorno a Perugia il 2-1 firmato da Guly e Bierhoff cuce il tricolore sulle maglie rossonere.
2007: Coppa dei Campioni
E siamo all’ultimo spezzone di grande Milan: undici anni fa, ad Atene, proprio come nel 1994, la rivincita col Liverpool nella finale di Champions League. Ancelotti sceglie Inzaghi e non Gilardino come punta, e ha ragione: chi meglio di Superpippo può addomesticare questi grandi appuntamenti? Doppietta e Istanbul cancellata: il Milan alza la settima coppa dei Campioni nel suo giorno fortunato.