Mister Li alla ricerca di un socio di minoranza. Spunta il nome di Preziosi che però si tira fuori
DI DOMENICO VARANO
Il Milan secondo La Gazzetta dello Sport é sempre alla ricerca di un socio di minoranza che possa affiancare Yonghong Li. Secondo la rosea, nelle scorse ore al Milan era stato accostato Enrico Preziosi, che però ha voluto smentire questa indiscrezione bollandola come “illazione”.
Intanto il Milan attende il verdetto Uefa, un verdetto che sta però condizionando le scelte di mercato. L’Uefa, dovrà valutare la memoria difensiva dei legali rossoneri, soffermarsi di più sulla situazione contabile che su quella societaria. Non convince la figura di Yonghong Li, ma un organo come l’Uefa dovrebbe soffermarsi sui dati contabili, non su simpatie o antipatie per i proprietari.
L’Uefa contesta al Milan anche gli scarsi introiti provenienti dalla Cina, punto su cui Fassone ha lavorato tanto, inserendo anche una serie di updates che hanno aggiornato la situazione di qualche mese fa. Da segnalare anche la dichiarazione di Piersilvio Berlusconi, che a domanda su Yonghong Li come possibile uomo vicino al padre, ha smentito categoricamente.