L’irruzione sulla scena di Commisso sta esaltando i tifosi rossoneri. Sui social prevale l’entusiasmo, ma si teme per la sentenza Uefa
DI DOMENICO VARANO
Chi conosce i social network, sa che i gruppi sono il principale termometro per misurare la “febbre” ai tifosi. Quelli rossoneri da giorni vivono un’attesa snervante, perchè il timore che la Uefa emetta una sentenza molto negativa, c’è, si tocca con mano. Da giorni la tifoseria ha scaricato Yonghong Li, che in questi mesi non ha convinto nemmeno gli addetti ai lavori.
Il Milan aspetta notizie da New York, che potrebbero arrivare in giornata. Mister Commisso vuole chiudere al più presto, teme un rilancio della famiglia Ricketts. Si vocifera che l’italo-americano voglia il 100% delle quote societarie, un investimento duraturo per riportare il club a un livello alto.
Intanto si attende la sentenza Uefa, che potrebbe essere molto negativa. Secondo quanto trapela da ambienti vicini all’organo Uefa, il Milan potrebbe essere sanzionato con una multa da 30 milioni di euro e l’esclusione dalle competizioni europee per un anno. Oltre ai 30 milioni di ammenda, il Milan avrebbe anche un ammanco di circa 15-20 milioni di euro sui diritti tv Europa League. Per questo motivo, il primo atto di Commisso dovrebbe essere quello di iniettare liquidità nei conti, permettendo alla società di attuare una navigazione sicura.