Dal 2002 ad oggi, escluso il 2006 la nazionale campione del mondo è uscita al primo turno

di MATTEO ANOBILE

Nel calcio esistono delle regole non scritte, che con il tempo si affermano e diventano quasi degli assiomi, dalla quale non si sfugge. Nelle ultime cinque edizioni dei mondiali, in quattro casi se ne è verificata, una molto particolare. La nazionale che ha vinto il mondiale è uscita al primo turno, ma andiamo con ordine.

Anno 2002, i mondiali si svolsero in Corea e Giappone, i campioni del mondo in carica erano i Blues della Francia allenati da Lemerre. I transalpini conquistarono un punto in due partite, figlio della sconfitte con il Senegal e Danimarca e pareggio con l’Uruguay. Francesi che non realizzarono nemmeno un gol e la squadra campione del mondo e d’Europa in carica venne dissolta come una nube.

Mondiali 2010, l’Italia arriva da campione del mondo in carica, Lippi riconferma nove elementi della spedizione tedesca, il girone è apparantemente molto semplice, Paraguay,Nuova Zelanda e Slovacchia paiono una formalità. Ma un clamoroso pareggio con la Nuova Zelanda, assieme a quello con il Paraguay, fanno si che l’italia totalizzi due punti. L’ultima è una sconfitta per 3-2 contro la Slovacchia di Hamsik. Italia eliminata al primo turno e Lippi esonerato, al suo posto Prandelli.

Dopo la Francia e l’Italia, stessa sorte anche per la Spagna nel 2014. Le furie rosse, prendono un’imbarcata dall’Olanda all’esordio, gli orange gli rifilano una manita. Nella seconda sfida perdono anche con il Cile e la banda di Del Bosque saluta anch’essa il mondiale al primo turno.

Non ha avuto un destino diverso la Germania di Low, il pittoresco allenatore teutonico, ha seguito le orme dei suoi predecessori. Anzi anche i tedeschi, che nel 2002 schernivano l’Italia, hanno avuto la loro Corea. Probabilmente chi solleverà la coppa a Mosca il 15 luglio, per una notte farà festa grande. Ma dal giorno dopo inizieranno gli scongiuri??

 

 

share on:

Leave a Response