Il gigante svedese pronto ad accettare la riduzione dell’ingaggio, a patto che gli venga garantito un contratto fino al 2018
Il Milan all’assalto di Zlatan Ibrahimovic. Silvio Berlusconi, come ha ammesso nella giornata di ieri, vorrebbe riportare lo svedese a Milanello, e cercherà di mettere Galliani nelle condizioni di concludere la trattativa con Psg e giocatore. La revoca delle sanzioni da parte dell’Uefa, ha permesso al Psg di tornare a spendere sul mercato, quindi l’emiro può tranquillamente salutare Zlatan, come pattuito con lo stesso attaccante nell’incontro avuto a Doha.
Dopo gli acquisti di Bertolacci, Luiz Adriano e Bacca, e con uno José Mauri in arrivo, il presidente rossonero è sicuro che con Ibra il Milan farebbe un deciso salto di qualità. Nelle scorse settimane ci sono stati diversi contatti tra l’ad Galliani e l’agente di Ibrahimovic, Mino Raiola: si è parlato di aspetti economici legati al possibile contratto, visto che attualmente sotto alla Tour Eiffel il 33enne di Malmoe percepisce 12 milioni netti più bonus a stagione. Ibrahimovic sa che il Milan oltre ad un triennale a 6 milioni a stagione non può andare, ne è consapevole, ma a lui queste cifre possono andar bene a patto che gli venga garantito un contratto triennale, fino al 30 giugno 2018. Insomma, è tutto nelle mani del Psg: i parigini devono prendere un big in avanti per sostituirlo, poi potranno partire le trattative per la cessione. E il Milan uscirà allo scoperto definitivamente.
@PepLandi