Ritorno alle origini per il talento savonese del Milan
A partire dal 10 luglio, data di rientro di Stephan dalle vacanze, inizierà una nuova sfida per il n° 92 dei rossoneri: verrà arretrato sulla linea dei centrocampisti per lasciare spazio in attacco ai nuovi acquisti. Il Faraone, come già confermato in conferenza stampa dal tecnico Mihajlovic, ha dato la piena disponibilità a provare il nuovo ruolo ritagliato dal mister. Adesso bisogna cercare di capire la posizione reale dove verrà sistemato nel 4-3-1-2, perché potrebbe essere schierato come trequartista dietro alle punte o come mezzala di centrocampo. Valutiamo gli aspetti positivi e negativi.
I PRO – Sicuramente uno degli aspetti positivi è il fatto che dopo due stagioni deludenti, per colpa degli infortuni, El Shaarawy dovrà dimostrare a tutti di essere da Milan e come centrocampista avrà più possibilità di trovare spazio. Inoltre come mezzala utilizzerebbe la sua visione di gioco per inserirsi in area di rigore avversaria, come faceva Vidal nella Juve di Conte; come trequartista invece, tornerebbe nella posizione che ha fatto le fortune del Padova e sfrutterebbe due punti principali: il suo talento per innescare gli attaccanti e il tiro dalla distanza.
I CONTRO – Tra gli aspetti negativi invece, bisogna annoverare che come centrocampista non potrà sfruttare al massimo la sua velocità, arma letale che lo ha contraddistinto; anche il suo senso del goal sarebbe limitato e non si esprimerebbe al massimo. In più il ruolo di mezzala non l’ha mai svolto quindi dovrebbe imparare da zero tutti i compiti di quella posizione.
Il ruolo del Faraone nella prossima stagione è tutto da valutare e dovrà dimostrare che, anche in una zona di campo a lui non congeniale, saprà dire la sua e dimostrare tutto il suo valore. Vedremo se in questo nuovo grande Milan che sta nascendo riuscirà a ritagliarsi uno spazio importante.
Andrea Licenziato