In tarda notte Higuain ha incontrato la dirigenza rossonera, nessuna dichiarazione ma secondo l’opinione pubblica l’operazione potrebbe essere conclusa a favore del Milan.
di SARA PELLEGRINO
Si è concluso in tarda notte l’incontro tra El Pipita e la dirigenza sportiva in casa Milan. Ad accompagnare l’attaccante bianconero erano presenti il fratello e agente Nicolas e il suo legale. Nel pomeriggio di ieri Gonzalo è sceso in campo a Continassa per il primo allenamento della stagione e per i test fisici con i compagni della squadra bianconera. Successivamente insieme al fratello ha avuto la conferma definitiva, Mister Allegri pensava di cederlo da tempo. La motivazione principale è che pare sia l’unico che possa essere ‘’sacrificato’’ anche per un possibile acquisto di Milinkovic-Savic. Ma ci sono alcune dichiarazioni che pare abbiano dato fastidio al tecnico della Juventus. Ecco cosa riportava El Pipita a fine gennaio: ‘’Giocassi più vicino alla porta, segnerei di più’’. Inoltre il 9 maggio, alla finale di Coppa Italia, Higuain era in panchina.
La formula proposta e che Leonardo non demorde, prevede un prestito oneroso di 20 mln con obbligo di riscatto pari a 35 mln. Ma c’ è un elemento che non convince Gonzalo: il fatto che ci sarà questo periodo in cui darà in prestito, mentre lui vuole avere la convinzione di sentirsi fin da subito un giocatore rossonero. L’incontro è durato fino alle alle 2.40 di notte e al termine nessuno ha lasciato dichiarazioni ma buona parte della tifoseria rossonera lo vede già in squadra. Con l’arrivo di Ronaldo il suo ruolo da titolare verrebbe penalizzato e inoltre la Juventus lo vuole vendere. I tempi stringono, il mercato si chiuderà a breve (17 agosto) e per questa trattativa manca solo la conferma da parte di Higuain.