Undici acquisti per un totale di 230 mln spesi con la dirigenza precedente. Adesso le cose sono cambiate. Due attaccanti sono stati ceduti e la partenza dell’ex Capitano ha sbloccato una situazione importante.
di SARA PELLEGRINO
La dirigenza rossonera capitanata da Fassone e Mirabbeli è durata solamente un anno. Proprio l‘anno scorso i tifosi rossoneri acclamavano i due dirigenti con gli striscioni che citavano: ‘’ Passiamo alle cose formali: Fassone e Mirabelli i migliori acquisti”. Ma dopo un anno e dopo il passaggio di proprietà del Milan da Yonghongh a Elliot, le cose sono cambiate. Le figure dei due dirigenti sono state sostituite da Paolo Scaroni e da Leonardo che hanno costruito un progetto ben preciso nel Milan volto a fare nuovi acquisti, smantellando anche quelli che erano stati fatti l’anno scorso. Ecco tre degli undici acquisti effetuati l’anno passato e che non hanno portato i risultati sperati in questo Campionato.
André Silva – un anno fa è arrivato nel Milan portando la nomina di craque (asso in portoghese) e stimato come l’erede di Ronaldo. Ma durante la sua permanenza rossonera non ha mantenuto i titoli che gli sono stati dati. Su un totale di 40 presenze l’attaccante ha realizzato solamente 10 gol; 8 in Europa League 2 nel Campionato. Anche con il Portogallo le sue prestazioni non sono state buone. Le sue intenzioni di lasciare il Milan erano evidenti da tempo. E’ stato preso in prestito con diritto di riscatto dal Siviglia per un importo pari a 35 mln.
Kalinic – Voluto a tutti i costi dall’ex tecnico Montella, arrivò dalla Fiorentina portandosi dietro una buona carriera calcistica, ma anche per lui la stagione nella squadra rossonera non ha portato buoni frutti; 41 presenza e 6 gol in totale. L’attaccante si è anche ‘’lasciato andare’’ nel mondiale in cui è stato squalificato perché si è rifiutato di andare in campo. Acquistato dalla Fiorentina per 25 mln è stato venduto all’Atletico Madrid a 22 mln, causando quindi una minusvalenza.
Bonucci – L’ex capitano rossonero è giunto nel Milan un anno fa e sembrava intenzionato a volerci rimanere soprattutto dopo l’esito della sentenza Uefa. Ma, il difensore ha voluto fare marcia indietro ed è tornato a Torino. La sua partenza ha sbloccato uno dei mercati più interessanti di questa stagione. Il difensore è stato scambiato con Caldara, stimati entrambi per 40 mln.
Nonostante due attaccanti ceduti e la volontà di Bonucci il Milan ha concluso questo scambio con l’acquisto di Gonzalo Higuain. Il nuovo attaccante ha esordito al Bernabeu Stadium segnando il suo primo gol. L’impatto avuto con la tifoseria e con la squadra è stato positivo tanto da vedere in lui le qualità di Ibrahimovic in qualità di leader e di giocatore.