L’esclusiva di Alessio Romagnoli, intervistato da Alessandro Bianchi. Ecco alcune dichiarazioni importanti sul futuro della sua squadra
di SARA PELLEGRINO
Ieri 20 agosto è andato in onda il programma ‘’L’ inferno del lunedì’’ di Mauro Suma. Nel corso della puntata c’è stata un’intervista al neo Capitano Romagnoli, intervistato dopo la tragedia del Ponte Morandi del 14 Agosto. Il numero 13 ha militato nella Sampdoria nel 2014-2015 ed è stato uno dei primi a commentare la tragedia su Instagram attraverso queste parole: ‘’Una preghiera per una città che mi è rimasta nel cuore e un pensiero per le famiglie delle vittime di questa tragedia.’’
17 agosto di tre anni fa era il tuo esordio con la maglia del Milan. 3 anni con il Milan, cos’è cambiato in questi tre anni? ‘’Ho tre anni in più e ho fatto tante partite con il Milan. Sono cresciuto e ho imparato a conoscere di più questo mondo, a vivere di più questo mondo. Mi trovo bene qui a Milano e spero di continuare qui per tanti anni.’’
Hai appena firmato il rinnovo, questa la dimostrazione che ci tieni a questa maglia. Si sta dicendo di riportare il Milan ai livelli che gli competono. E’ questo l’obiettivo del futuro? ‘’Questo è sempre stato l obiettivo del Milan. Negli anni è successo quello che è successo, ma questo è passato. Adesso dobbiamo pensare a crescere tutti quanti insieme, a vincere e a tornare a quel Milan che faceva divertire tutti e che alzava le Coppe.’’
Manca poco alla prima giornata, che prospettive e obiettivi vi state ponendo all’interno degli spogliatoi? ‘’Migliorarci rispetto all’anno scorso, continuare a crescere tutti insieme e alzare la classifica. C’è l Europa League e tante belle sfide. La rosa è molto giovane però con tanti giocatori di esperienza. L’obiettivo è migliorarci sempre.’’
Caldara lo conoscevi già in Under 21. Che coppia potete essere insieme? ‘’Si lo conosco da qualche anno. Siamo tutti bravi, in difesa c’è Mateo, c’è Cristian, c’è Stefan. Siamo tanti in quel ruolo. Mi trovo bene con tutti. Chi gioca gioca, spero che facciano vincere il Milan.’’
Il tuo numero e quello di Caldara numeri 13 e 33 richiamano un po’ Nesta e Tiago Silva. ‘’Non penso che vadano fatti paragoni con gente del passato. Loro sono stati grandi campioni. Ma ognuno è diverso e ha caratteristiche differente rispetto ali altri.’’
Higuain arrivato in attacco. Avrai molto più lavoro da fare in allenamento magari?!’’Penso che sia uno dei più grandi attaccanti al mondo. Ha fatto tantissimi gol, i numeri parlano per lui e spero che continui a segnare anche per noi.’’
Cosa vi ha chiesto Mister Gattuso in particolare per quest’anno? ‘’Evitare i cali di tensione che ci sono stati in passato. Dobbiamo essere pronti e abituarci a giocare partite importanti. Queste cose qua un po’ sono mancate l’anno scorso’’
Che effetto fa vedere due giocatori che hanno fatto la storia di questo club all’interno della dirigenza e pensi che queste due figure possano avere un valore aggiunto sulla squadra? ‘’Loro sono due persone serie e competenti. Penso che stiano facendo tutto per il bene del Milan. Ha noi fa molto piacere avere due figure così importanti con noi ed è bello averli vicino a noi ogni giorno.’’
Che emozione fa scendere in campo con la fascia? ‘’Già è bellissimo giocare nel Milan. Mettere la fascia è un’ altra emozione grandissima, è un orgoglio. Spero di onorarla’’
Sei un giocatore molto giovane. Per te, per la tua stagione, cosa ti aspetti dal Milan? ‘’Penso che ogni giocatore debba migliorare senza porsi limiti. Mi aspetto di fare una stagione migliore della scorsa, di crescere e fare il massimo per il Milan.’’