Il Milan ha disputato una brutta partita in casa del Cagliari, male nel primo tempo e poco offensivo nel secondo

 

DI DANIELE STAMPEGGIONI

 

Un passo in avanti e uno indietro come in un ballo qualsiasi, è questo quello che il Milan ha fatto vedere nelle prime tre partite di campionato. Se con la Roma c’erano stati dei passi in avanti, la partita di ieri li ha annullati. Il Cagliari ha messo in mostra tutte le lacune della squadra rossonera, sia a livello tattico che di singolo. Sono stati fatti dei passi indietro in entrambe le fasi, soprattutto quella offensiva.

LA FASE DIFENSIVA: L’atteggiamento generale è stato di basso livello nel primo tempo, anche soprattutto a causa del forte pressing attuato dal Cagliari, un comportamento messo in mostra anche nella fase difensiva. La coppia centrale si è fatta superare con troppa facilità in diverse occasioni, la prima ha portato al vantaggio di Joao Pedro. Nel secondo tempo sono stati impeccabili entrambi i centrali difensivi, i loro continui recuperi hanno permesso alla squadra di Gattuso di tenere sotto pressione il Cagliari.

LA FASE OFFENSIVA: La fase offensiva dei rossoneri ha lasciato molto a desiderare, soprattutto nel primo tempo. Il pressing della formazione sarda ha costretto difensori al rinvio lungo in zone disabitate dai rossoneri. La continua voglia di giocare ha spesso permesso al Cagliari di recuperare il pallone, in una occasione Bonaventura ha rischiato di mandare in porta Farias per non buttare il pallone. Il secondo tempo è stato nettamente meglio della prima frazione; nonostante questo i ragazzi non sono riusciti ad evitare il pareggio. Le azioni più pericolose sono venute quasi tutte dalle fasce, come quella di Higuain quasi al termine della partita; anche nel primo tempo era accaduto ciò ma in entrambe le occasioni il pallone è arrivato ad uno spento Jack Bonaventura. Nella seconda parte di gioco è stato attuato un buon pressing da parte della formazione rossonera

 

share on:

Leave a Response