Il Milan di Gattuso piega il Chievo grazie a Higuain e Bonaventura
DI DOMENICO VARANO
Il Milan affronta il Chievo in una domenica pomeriggio che nei primi minuti di gioco mostra un assoluto predominio dei rossoneri. Gli uomini di Gattuso nei primi dieci minuti di gioco costruiscono almeno due occasioni da rete, su cui Sorrentino é bravissimo a rimediare. Ma il gol é nell’aria e arriva al minuto 27, quando su un tracciante dal limite dell’area sinistra, Bani é costretto a prolungare. Sulla palla si fionda Suso, che vede arrivare Higuain che da 8-10 metri batte un incolpevole Sorrentino. Il Milan alza la pressione e al minuto 34 trova il 2-0: Suso illumina, Higuain da predatore di area di rigore non sbaglia. Il Milan allenta la pressione e il Chievo sfiora il gol con Birsa, che calcia con il destro lambendo il palo destro. Gattuso dalla panchina non gradisce il calo di attenzione dei suoi.
La ripresa si apre con un Chievo molto aggressivo che nei primi tre minuti colleziona angoli. Il Milan però alleggerisce la pressione grazie a un paio di discese di un Abate rigenerato, ma mai preciso al cross. I rossoneri peró sono in giornata di grazia e al minuto 54 arriva il 3-0 grazie a un tiro di Bonaventura leggermente deviato. Il Milan abbassa il livello dell’attenzione e 9 minuti dopo su un pasticcio di Kessie, regala una palla a Pellissier, che con un gran sinistro batte Donnarumma. Suso oggi in versione assist man, prova a trovare il gol, ma nel finale abbandona il campo a causa di un piccolo problema alla caviglia. Nel finale entrano anche Cutrone e Castillejo, che partecipano alla festa senza peró incidere nel match. A Milano finisce 3-1, con Gattuso soddisfatto e D’Anna destinato forse all’esonero.
