A Perugia il magazziniere del Milan si dimentica la seconda maglia. I rossonero diventano… blu
di STEFANO RAVAGLIA
Il 14 ottobre del 1979 accade qualcosa che crediamo non sia mai più capitato né prima né dopo. Con una eccezione: nel 1990 il Costa Rica entra in campo al Mondiale italiano contro il Brasile con una divisa bianconera, regalata da Boniperti perché Milutinovic e i suoi erano rimasti senza più casacche. A Perugia invece, in quel pomeriggio d’autunno di fine anni Settanta, è il magazziniere del Milan che commette l’erroraccio. Sul pullman dei rossoneri verso l’Umbria, non c’è la divisa bianca con la quale la squadra deve scendere in campo. Lo staff se ne accorge tardi, e a venire in soccorso dei rossoneri è lo stesso Perugia, che permette al Milan di giocare con la sua terza maglia, di colore blu.
E così, quella che era stata addirittura la sfida scudetto della stagione precedente, con i biancorossi che chiusero il campionato imbattuti ma dietro proprio al Milan, ha ancora un motivo per passare alla storia. La partita, comunque, finisce 1-1: ad andare in vantaggio, al primo minuto, è subito il Perugia con un certo Paolo Rossi e dopo 35 minuti pareggia Carotti per i rossoneri, anzi, per i blu. Sarà una annata disgraziata per il Milan: a fine anno, nonostante il terzo posto, verrà retrocesso in B per la vicenda del calcioscommesse. Il Perugia invece chiuderà il campionato a 30 punti e otterrà una tranquilla salvezza.