Solo due pareggi nelle ultime undici sfide. E ben quattro sconfitte tutte per 2-1
di STEFANO RAVAGLIA
C’era ancora Allegri sulla panchina rossonera. E c’era ancora il vecchio stadio, del quale oggi è rimasta in piedi solo la tribuna principale. In un inverno rigido che proprio in quei giorni aveva scaricato sul nord Italia una notevole quantità di neve, la partita di disputa alle 18: l’Udinese va in vantaggio dopo una ventina di minuti con Di Natale, e il Milan nel primo tempo soffre tantissimo rischiando di capitolare. Nella ripresa, entra Maxi Lopez e pareggia, e a pochi minuti dal termine è El Shaarawy che ribalta la situazione, dando al Milan tre punti preziosissimi nella corsa scudetto contro la Juventus. Il Milan che domenica sera scenderà in campo contro l’Udinese alle 20,30 deve sfatare una serie complicata in casa dei bianconeri: tre vittorie, due pareggi e sei sconfitte nelle ultime undici sfide in trasferta.
Quella di Allegri e Maxi Lopez è una delle tre vittorie (le altre: 1-0 nel 2007/08 e 3-2 nel 2015/16) dei rossoneri in terra friulana, un campo storicamente difficile nell’ultimo decennio. Lo scorso anno è finita 1-1, con un gran gol di Suso dalla distanza, mentre dopo quella vittoria del 2012 arrivarono tre ko consecutivi: 2-1 nel 2012/13, 1-0 nel 2013/14 e di nuovo 2-1 con Inzaghi in panchina nel 2015. Nella stagione di Vincenzo Montella, infine, 2016/17, ancora una sconfitta: il 29 gennaio di quasi due anni fa i bianconeri passarono 2-1 (punteggio verificatosi anche nel 2008/09) nonostante i rossoneri fossero passati in vantaggio con Bonaventura, subendo le reti di Thiereu e De Paul.
