Reina determinante, bene Bakayoko, reparto arretrato traballante e pochi lampi degli altri, meno male che c’è Suso
di ALESSANDRO DELL’APA
REINA 7-: Determinante su Junior Firpo prima e su Lo Celso poi. Stupisce per qualche incertezza di troppo.
MUSACCHIO 5,5: Ha il merito di procurarsi la punizione del pari, ma soffre troppo le sortite offensive del Betis. Esce in barella a causa di uno scontro con Kessie, speriamo non sia nulla di grave
dal 82’ ROMAGNOLI s.v.
ZAPATA 5+: In difficoltà con Sanabria e Lo Celso nel primo tempo, un po’ meglio nella ripresa ma non da mai la sensazione di sicurezza.
R.RODRIGUEZ 6-: Prestazione senza ne infamia e ne lode, il migliore del reparto arretrato, tenta anche di giocare qualche pallone, tuttavia lo si preferisce da esterno basso.
BORINI 4,5: In costante difficoltà su Junior Firpo prima e su Tello poi, sciupa il gol vittoria.
KESSIE 5,5: Meno ordinato e più confusionario del solito, il palleggio del Betis lo costringe a correre spesso a vuoto.
BAKAYOKO 6,5: Altra buona prestazione del tanto bistrattato gigante francese, bene in riepiegamento e ottimo sulle palle alte. Deve migliorare in impostazione, c’è tempo.
CALHANOGLU 4: Ennesima prestazione deludente, vero ha l’attenuante di essere acciaccato, però da un giocatore del suo talento qualche guizzo in più, ce lo si aspetta.
dal 89’ BERTOLACCI s.v.
LAXALT 4,5: Impalpabile in fase offensiva, in costante sofferenza in quella difensiva.
dal 75’ ABATE 5: Entra nel finale e rischia di regalare il gol al Betis, appoggiando un pallone sciagurato a Reina.
CUTRONE 5: Per carità la generosità non manca, il 3-5-1-1 lo isola facendogli arrivare meno palloni del solito, tuttavia non partecipa alla manovra e serve poche sponde ai compagni.
SUSO 7: Opaco nel primo tempo, devastante nella ripresa. È lui la fonte di gioco rossonera, semina il panico sulla fascia destra.P. Lopez, gli cancella un capolavoro ma lui non si scoraggia e lo beffa, disegnando una traiettoria beffarda su punizione.
GATTUSO 5,5: Sopperisce trascinando la squadra sul piano motivazionale agli evidenti errori tecnico tattici, impresentabile il 3-5-1-1, meglio quando alza Calhanoglu, non per la prestazione del turco, ma perché Suso può allargarsi. Ottiene comunque, un punto d’oro in ottica qualificazione, nonostante le tante defezioni.