MilanCafe24 ha raggiunto Valentina Cristiani, giornalista della Gazzetta di Parma e sovente volto televisivo di Sportitalia, a due giorni dalla sfida di San Siro tra il Milan di Gattuso e i gialloblu.

di STEFANO RAVAGLIA

 

 

Valentina, due punti separano Milan e Parma, che vivono un momento positivo. Una sfida che in passato è sempre stata prestigiosa, in campionato come in Supercoppa Italiana o Europea. Che partita sarà?

Il Parma, dopo le ultime prestazioni con Torino e Sassuolo, è sereno. Mi aspetto una partita giocata a viso aperto, combattuta, domenica nel “lunch match”. La truppa allenata da D’Aversa ha intenzione di creare difficoltà al Milan dato che in palio c’è la permanenza in zona Europa. Il tutto con grande umiltà e nel rispetto del blasone di un avversario che sta facendo bene nonostante le pesanti assenze (emergenza in difesa e senza Higuain, ndr)

Il Parma ha segnato 10 reti nei primi 33 minuti di gioco. Un caso oppure una scelta precisa quella di partire forte?

E’ una questione di mentalità, che non deve mai essere trascurata, anzi va allenata al pari delle gambe. Il Parma entra in campo con il piglio giusto, con automatismi consolidati e quella giusta cattiveria agonistica e incisività che gli consentono di segnare subito, nella prima mezz’ora di gara. E, addirittura, 11 delle 14 reti totali realizzate sono state siglate nella prima frazione di gioco.

A che punto è il progetto Parma dopo il fallimento e la ripartenza?

Il progetto Parma sta decollando. Dall’incubo del fallimento al Paradiso con tre promozioni consecutive in tre anni dalla serie D alla serie A (la prima squadra a compiere questa impresa. ndr) e un attuale 6° posto in classifica, oltre ogni più rosea aspettativa, ad un terzo del campionato. Penso che di più non si possa chiedere a questi ragazzi, un perfetto mix tra giovani e veterani magistralmente guidati da D’Aversa. Ciliegina sulla torta il rinnovo del DS Faggiano fino al 2020 che consentirà di scrivere altre pagine importanti.

Il Milan e i suoi tifosi si identificano da sempre nello spirito di Gattuso. Ma come valuti il suo operato da allenatore?

Ha appena festeggiato un anno sulla panchina rossonera Rino Gattuso, attualmente in Europa League in classifica, sognando un posto in Champions. Facendo un passo indietro rispetto a Montella, “Ringhio” ha avuto il merito di risollevare l’ambiente dal punto di vista psicologico. La sua impronta ed il suo carattere si vedono e si sono visti soprattutto quando pareva spacciato dopo le sconfitte con Inter e Betis Siviglia. Dalle stalle alle stelle in una settimana. Dal possibile esonero, al quarto posto (ora 5° ad un solo punto). Purtroppo però gli infortuni e una rosa corta difficilmente gli consentiranno una continuità di rendimento.

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