Il Milan vince e convince nonostante gli infortuni. Segnano Cutrone e Kessie su rigore
DI DOMENICO VARANO
Milan e Parma si affrontano nel lunch match della quattordicesima giornata, con Gattuso che promuove José Mauri a centrocampo al fianco di Bakayoko. Il Milan parte molto bene e al minuto 5 prova il tiro dalla distanza con Cutrone. Due minuti dopo Rodriguez crossa e Zapata impatta di testa, ma Sepe riesce a trattanere. Il Milan spinge e calcia dalla distanza prima con Kessie, poi con Suso, ma Sepe é in giornata e controlla. A dieci minuti dalla fine del primo tempo, il Parma sfiora il gol con un colpo di testa. Il primo tempo finisce a reti inviolate.
Nella ripresa i rossoneri subiscono gol dopo soli quattro minuti, con Roberto Inglese che batte Donnarumma con un imperioso stacco di testa. Gattuso capisce che é tempo di cambiare qualcosa e inserisce Borini al posto di Mauri. Il vantaggio dei parmensi dura poco, perché dopo 5 minuti ci pensa Cutrone a riportare il match in parità. Girata di destro e palla nell’angolino. Il Var convalida dopo aver verificato la posizione di Calhanoglou. Il Milan spinge e al minuto 69 trova l’episodio che fa svoltare il match. Il Var richiama l’attenzione del direttore di gara per un fallo di mano in area parmense, un rigore solare che non era stato visto. Sul dischetto si presenta Kessie che spiazza Sepe e porta in vantaggio il Milan. Nel finale i rossoneri sfiorano il gol almeno per tre volte, con dei contropiedi veloci mal sfruttati. Il finale é da lotta greco-romana, perché l’arbitro assegna 6 minuti di recupero, senza però che cambi nulla. Il Milan batte il Parma meritatamente e conquista il quarto posto in attesa del match della Lazio impegnata a Verona.