Il Milan e il Torino si dividono equamente la posta. Rossoneri in difficoltà nel primo tempo, meglio nella ripresa
DI DOMENICO VARANO
Alla fine Milan-Torino termina sullo 0-0, ma il risultato è certamente bugiardo perché entrambe avrebbero meritato di vincere il match. La squadra guidata da Mazzarri parte a razzo e nei primi 20 minuti costruisce due palle gol su cui Donnarumma deve compiere due autentici miracoli. Alla mezz’ora il Milan si riaffaccia nella metà campo e sfiora il gol prima con Higuain, poi con un tarantolato Cutrone che di sinistro calcia a rete, ma trova Sirigu puntuale in chiusura. I rossoneri prendono fiducia e negli ultimi minuti del primo tempo, provano in ogni modo ad essere pericolosi, senza però riuscire a sfondare.
La ripresa si apre con i granata di nuovo aggressivi, ma con il Milan molto compatto e disposto a giocare su ogni pallone. Kessie e Bakayoko se le danno di santa ragione con Meite, Baselli e Rincon, mentre Suso e Calhanoglou (anche oggi in ombra il turco), tentano di accendere la luce. Nel finale di gara Gattuso inserisce Castillejo che inizia a dare fastidio al Toro. Lo spagnolo manda in tilt la fascia destra dei granata e a 4 minuti dalla fine, riesce a servire in area Bakayoko, che controlla e scarica su Cutrone, che da 5 metri calcia incredibilmente a lato. Il Milan non molla e ci prova anche nel finale, ma il muro eretto da Mazzarri tiene. Finisce 0-0 ma i rossoneri salgono a 26 punti e sono quarti da soli, a +1 sulla Lazio.