I movimenti del calciomercato rossonero per le prossime sessioni

 

di ALESSANDRO DELL’APA

 

L’inizio della sessione di calciomercato invernale è alle porte, il Milan gioca forza vista la rosa limitata a causa di infortunati e delle vicissitudini societarie estive, dovrà essere tra le società più attive. A testimonianza di ciò, sono molteplici le piste e le voci su possibili movimenti rossoneri.

In difesa considerando i recuperi di Musacchio e Romagnoli previsti nei prossimi giorni, aspettando il rientro di Caldara per Febbraio, considerando la crescita esponenziale di Abate e Zapata nelle ultime gare, non dovrebbero esserci più movimenti a meno che l’ex difensore bergamasco abbia davvero seri problemi fisici, inoltre con Godin prenotato per Luglio, il pacchetto arretrato sembra pronto anche per la prossima stagione.

A centrocampo invece gli investimenti dovranno essere fatti sicuramente, oltre al duttile Paquetá impiegabile sia come esterno ma anche come mezz’ala, l’attenzione si sposta sul regista, con Tonali che dovrebbe essere un opzione per l’estate, il ballottaggio è tra Fabregas e Sensi, per il primo il Chelsea vuole un indennizzo per il secondo il Sassuolo vorrebbe aprire un’asta internazionale. Sullo sfondo resta il sogno Milinkovic Savic, operazione tuttavia molto difficile, ma non del tutto impossibile visto lo scarso rendimento stagionale del serbo e la rottura con la tifoseria laziale.

In attacco sfumato ma non del tutto, Ibrahimovic occhio alla pista Quagliarella, senza tralasciare i più probabili Kouame’ ed Everton Soares, senza tralasciare la suggestione Rashford, obbiettivo reale più per le sessioni future, come Martial ipotesi reale a parametro zero nel 2019.

In uscita oltre ai soliti Bertolacci, Montolivo, Mauri e Borini, occhio anche alle possibili uscite di Calhanoglu, Laxalt e di un portiere.

Inoltre nonostante le ottime prestazioni delle ultime gara, solo ad uno tra Abate e Zapata verrà rinnovato il contratto, con l’italiano nettamente favorito per la sua duttilità.

 

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