Non è un buon periodo per il tecnico rossoblu, ed ex attaccante, Pippo Inzaghi. Martedì affronterà il Milan, squadra a cui è stato legato dal 2001 al 2012
di SARA PELLEGRINO
Non è un momento facile per la squadra dell’ex rossonero Inzaghi. Il Bologna si trova infatti in fondo alla classifica di Serie A, terzultimo posto e con 11 pt, ed il tecnico rossoblu rischia l’esonero. Nonostante l’ultima sconfitta per la squadra emiliana nella quindicesima giornata di Campionato contro l’Empoli, il senior rossoblu e i dirigenti hanno voluto riconfermare la presenza di Inzaghi come allenatore della squadra. Nella partita contro il Milan prevista per martedì 18 ottobre, Mister Inzaghi si giocherà il suo posto nel Bologna.
Ecco lo sfogo di Inzaghi sui social:
”Ho sempre accolto le sfide nella mia vita dando il massimo e facendomi un mazzo enorme. Ora sono qui, a Bologna, la sfida non è facile ma non impossibile e io non ho per nulla voglia di lasciare le cose a metà.Però di una cosa mi son rotto, basta negatività. Ne ho piena l’anima di last chances, di in or out, squadra-società-allenatore scarsi. Voglio aria nuova, sole, affetto bolognese e via dalle palle chi gufa. Lavoro, grinta e amore per la maglia portano risultati, demoralizzazioni e ansia portano solo a flop. Grazie”.
Sicuramente con i rossoneri ricorderà il 23 maggio 2007, anno in cui il Milan vinse la sua settima Champions League. In campo erano schierate Milan e Liverpool allo Stadio Olimpico Spyros Louis. Il bomber Inzaghi riuscì a siglare la vittoria del Milan che vinse per 2 a 1 con i gol del numero 9 rossonero rispettivamente al 45esimo e all’82esimo.