Dando un forte segnale alla concorrenza, la dirigenza rossonera starebbe facendo passi avanti nelle trattative per Kouame’ e Sensi
di ALESSANDRO DELL’APA
Forte del gradimento dei giocatori, il Milan secondo fonti vicine alla nostra redazione, seguendo il diktat imposto dal neo amministratore delegato Ivan Gazidis, puntare su giovani di prospettiva invece che su giocatore fatti, avrebbe avviato i contatti con Sassuolo e Genoa, rispettivamente per Stefano Sensi e Christian Kouame’.
Leonardo e Maldini, si sono divisi lo sviluppo delle trattative, il brasiliano si occupa di quella per l’ivoriano mentre l’ex capitano rossonero quella del nazionale classe 1995. Vero entrambe le situazioni sono intricate, in quanto sia Squinzi che Preziosi, vorrebbero evitare di privarsi già a Gennaio dei loro gioiellino. Tuttavia per evitare, magari il loro deprezzamento in caso di una seconda parte di stagione negativa, potrebbero cedere.
Per Kouame’ il Milan avrebbe proposto al Genoa, l’acquisizione in prestito con diritto di riscatto a Giugno. La dirigenza grifone non si muove dalla richiesta di 35 Milioni, in realtà però visto il principio d’accordo, tra Leonardo ed il giocatore, suo malgrado dovrà valutare l’offerta.
Medesima cosa per Sensi nonostante le smentite pubbliche del presidente neroverde, anzi qui addirittura Maldini e l’entourage del numero 12, sarebbero in procinto di chiudere la cosa almeno verbalmente, per poi andare in pressing sul Sassuolo, mettendo così il club emiliano con le spalle al muro.
L’arrivo del talentuoso centrocampista non precluderebbe nemmeno quello di Fabregas, se a condizioni vantaggiose ovviamente, vista la ristrettezza della rosa del diavolo, soprattutto in quel reparto. L’ex Cittadella invece sarebbe in cima alla lista di Elliott, anche davanti a Luis Muriel e alla suggestione Alexandre Pato, occhio però all’insiremento per entrambi di Roma e Inter, senza nemmeno trascurare la solita Juventus, sempre molto interessata ai migliori talenti della Serie A. Una cosa è certa, manca poco all’inizio della sessione invernale, ma molte operazioni sono già in stato avanzato.