Leonardo e Maldini a gennaio saranno attesi dagli straordinari per regalare a Gattuso i necessari rinforzi..

di PIETRO ANDRIGO

Che il Milan abbia bisogno dei rinforzi per il girone di ritorno, ormai in Aldo Rossi lo sanno anche i muri. Gli infortuni a tappeto e la dura sentenza uefa hanno costretto però il Milan a intervenire sul mercato in maniera massiccia e al tempo stesso oculata. Il compito di Leonardo e Maldini in questo senso non è facile: come due talent scout devono individuare dei profili di qualità ad un prezzo moderato, ricerca che in un mercato dalle cifre pazze come quello degli ultimi anni, è veramente difficile. 

DIFESA: Il ritorno di Romagnoli e Musacchio e quello prossimo di Caldara hanno raffreddato le ipotesi di un intervento sul mercato per il reparto difensivo. Cahill sembra vicino ad accasarsi all’Arsenal mentre Rodrigo Caio al Barcellona. 

CENTROCAMPO: Il baricentro rossonero urge di rinforzi. Tralasciando Fabregas dove il Milan sta cercando di limare la richiesta del Chelsea, gli altri nomi sono quelli dei due neroverdi, Sensi e Duncan, per i quali la richiesta di Squinzi è molto alta. Il Milan vorrebbe coinvolgerli in una doppia operazione che vedrebbe il ghanese subito a milanello mentre l’italiano a giugno. In uscita Calhanoglu è seguito dal Lipsia: i tedeschi offrono 15 milioni, il Milan ne vuole 20 o in alternativa uno scambio alla pari con l’ala svedese Forsberg. 

ATTACCO: Sempre vivo lo scambio Higuain-Morata. Secondo sportmediaset quelle di Frosinone e Spal saranno le ultime due partite in rossonero del Pipita poi pronto a trasferirsi a Londra e lo spagnolo a Milano, il tutto con il benestare della Juventus. Con la permanenza del Pipita invece il Milan avrebbe valutato altri profili per l’attacco come Muriel del Siviglia e Rashford dello United. In uscita borini, desiderato in Cina per cui il Milan chiede 15 milioni.

share on:

Leave a Response