Siamo tutti consapevoli che il turco non sta rendendo molto in campo. Il giornalista sportivo Luca Serafini dice la sua
di SARA PELLEGRINO
Dopo il pareggio contro il Frosinone, nel Milan c’è qualcosa che non va. Dopo un primo tempo discreto, il secondo tempo è stato un disastro e mentre si cercano i colpevoli, il Mister si rende lui stesso uno dei responsabili di questa situazione. In campo abbiamo visto un po’ tutta la squadra assente in cui l’unico che ha contribuito saldamente a mantenere il risultato ottenuto è stato Gigio Donnarumma.
Nella mediana, è dall’inizio di questa stagione che Hakan Calhanoglu sta avendo qualche problema. Ieri sembrava essere in confusione, come il Mister che gli ha cambiato più volte la sua posizione di gioco: mezz’ala, interno di centrocampo e trequartista. Tutti cambi che non sono serviti a rendere una buona prestazione del numero 10. Alcuni si chiedono se al suo posto potrebbe subentrare l’ultimo acquisto a parametro zero della vecchia dirigenza, Alen Halilovic. In effetti, non solo Montolivo, ma anche il croato è uno dei tanti misteri di cui ci si domanda spesso perché siano presenti nella squadra se non giocano mai. L’ex Amburgo lo abbiamo visto giocare durante i match di Europa League, contro il Dudelange. Certamente deve acquisire minutaggio e dare di più, ma in questa situazione di emergenza si potrebbe dare lui la possibilità di gioco e magari in campo potrebbe fare meglio di Calha.
A proposito del numero 77 del Milan, è intervenuto il giornalista Luca Serafini. Ecco le sue parole per MilanTv:“Credo che il turco abbia problemi di condizione, di morale e di testa. E’ una versione impalpabile del giocatore visto lo scorso anno, di quello che ci ha fatto vedere e di quello che può fare. Al momento non ha nulla di quello che può essere. E’ da considerare che Gattuso di alternative non ne ha, anche se io tenterei qualcosa su Halilovic. Il croato gioca sempre con la sua Nazionale Under 21 e vorrei vederlo al posto di uno spento Calhanoglu”.