Gigio, Suso e Romagnoli; i top del giorne d’andata, Higuain rimandato, Calhanoglu che delusione

 

di ALESSANDRO DELL’APA

 

G.DONNARUMMA 7,5: In questo girone d’andata, finalmente sembra essere tornato quello di due stagioni fa. Bravo a maturare ed a capire i suoi sbagli passati. Decisivo al fine del risultato almeno con Genoa, Udinese,  Lazio, Torino, Bologna, Frosinone e Spal. Il clamoroso errore nel derby è stata la scintilla decisiva per farlo svoltare. GRANDE GIGIO CONTINUA COSI’!!!

REINA 5,5: Portiere di coppa, potrebbe fare molto meglio nelle partite in cui viene chiamato in causa, il fatto di non giocare sempre lo penalizza nelle prestazioni. Fondamentale nello spogliatoio per il suo carisma e le doti da leader.

ABATE 6:  Dimostrazione perfetta di abnegazione e senso di appartenenza, quando viene chiamato in causa nonostante gli evidenti limiti tecnici, fa sempre il suo. Si scopre anche centrale difensivo, che sia l’inizio di una nuova carriera?

CALABRIA 7-: Cresciuto esponenzialmente grazie a Gattuso, le sue sovrapposizioni sono deleterie per gli avversari. L’intesa con Suso è ormai constatata, il gol al Napoli il picco più alto di questo avvio di stagione.

CONTI s.v.: Dopo un lunghissimo infortunio rientra a Frosinone, durante la sosta avrà tutto il tempo per mettersi in forma. BENTORNATO ANDREA!

MUSACCHIO 5,5: Qualche buona prestazione ma troppi errori pesanti, soprattutto quello del derby sul gol di Icardi.

ZAPATA 7+: Vera sorpresa stagionale, nel momento del bisogno Gattuso trova un difensore affidabile, uno che sa cosa significa indossare la maglia del Milan.

CALDARA s.v.: Sfortunato falcidiato dagli infortuni, una sola presenza in Europa League col Dudelange. Lo si aspetta a Marzo più forte di prima. IN BOCCA AL LUPO MATTIA!

ROMAGNOLI 8: Tralasciando l’errore del Castellani, del quale da grande uomo si scusa, si qui fa una stagione perfetta, dimostrando di meritare  a pieno quella fascia, incarnando lo spirito Milan. Porta 6 punti fondamentali contro Udinese e Genoa, con due reti in pieno recupero. E’ diventato ormai uno dei migliori difensori del campionato italiano. MONUMENTALE

SIMIC s.v.: Utilizzato solo col Dudelange a San Siro, nella quale non dispiace tuttavia se nonostante l’emergenza nel reparto difensivo di fine novembre inizio dicembre trova poco spazio, ci sarà un motivo.

RICARDO RODRIGUEZ 6,5: Ritornato agli standard tedeschi, dimostra di essere uno dei migliori terzini della serie A, peccato che a volte si perdi in un bicchier d’acqua. Troppo pesante nell’economia della sua valutazione l’errore sul gol di Mandzukic.

KESSIE’ 7: Stankanovista, sempre presente in campionato eccetto che per  squalifica contro la Fiorentina, nonostante qualche acciacco stringe sempre i denti. Giocatore fondamentale con ampi margini di crescita.

BAKAYOKO 7: Zittisce la critica che lo aveva bistrattato dopo qualche patema iniziale con prestazioni perfette. Intelligente tatticamente, grazie alle sue lunghe leve ed alla fisicità è un grande recuperatore di palloni. Attenzione perchè potrebbe crescere ancora.

 BIGLIA 7-: Uno dei migliori nelle prime apparizioni stagionali, peccato per il serio infortunio che ha messo a repentaglio la sua stagione.

MAURI 6: Quando viene chiamato in causa dimostra di essere affidabile.

CALHANOGLU 4: Irriconoscibile, vera delusione di stagione. E’ la copia sbiadita del giocatore tanto ammirato nella seconda parte della scorsa stagione.

BONAVENTURA 6,5: Sfortunato chiude anzi tempo la stagione, con lui sarebbe stato un altro Milan.

LAXALT 4,5: Il più grande flop tra gli acquisti, impalpabile.

BERTOLACCI 4,5: Sciupa con prestazioni pessime le poche chance.

HALILOVIC 5: Gioca solo due volte in Europa League ma dimostra di non essere all’altezza, peccato che in nazionale under 21 croata faccia il bello ed il cattivo tempo, aumentando i rimpianti. Dr.Jackile o Mr.Hyde?

CASTILLEJO 5: Le bellissime reti con Sassuolo e Spal, non cancellano la fin qui deludente stagione. Se esprimesse solo la metà del suo potenziale, sarebbe devastante. Peccato

BORINI 5: Per carità come impegno non manca mai, tuttavia i suoi limiti tecnico tattici sono evidenti.

HIGUAIN 5,5: Per ritornare in Champions League, il Milan ha assoluto bisogno del suo uomo simbolo, il gesto di scuse e le lacrime dopo il gol di ieri, è l’esempio lampante di quanto Gonzalo tenga a questo progetto. Un mese storto dovuto alle scorie psicologiche dell’errore dal dischetto contro la sua ex squadra ci può stare. 6 gol in campionato e 2 in Europa League, non possono rispecchiare il suo vero valore. RIMANDATO

CUTRONE 7+: Un coro della curva sud dice: “Quando entra Cutrone fa gol”, mai cosa fu più azzeccata. Decisivo in zona cesarini con la Roma, a segno anche con Parma e Sampdoria. Bomber di Europa League. E’ giovanissimo ci può stare che stecchi i big match e sia meno incisivo in trasferta. Ci mette una grinta fuori dal normale, rappresentando appieno lo spirito del diavolo.

SUSO 8-: Non ci sono aggettivi per descrivere la sua stagione, entra nella maggior parte delle reti rossonere, risultando sicuramente il giocatore più decisivo. Quando non c’è la sua mancanza si sente in maniera notevole. Sta diventando qualcosa vicina ad un Top Player, che Giocatore!

A.Donnarumma, Plizzari, Strinic, Montolivo s.v.: Nemmeno un minuto giocato.

GATTUSO 5: Essendo quinto in campionato ad un solo punto della Lazio quarta, in campionato è in linea con gli obiettivi societari, tuttavia l’eliminazione in europa da un girone non del tutto probante, pesa in negativo sulla sua valutazione. Vero i tanti infortuni ed una rosa limitata numericamente sono attenuanti serie, ma spesso sbaglia la lettura delle partite e per un tecnico è la cosa più importante. Si salva per mancanza di alternative e per il fatto che la squadra sia con lui, infatti instaura con i suoi giocatori, un rapporto fuori dal normale.

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