Le pagella di Genoa-Milan 0-2. TOP Donnarumma, Conti e Bakayoko, FLOP Calhanoglu. Gattuso dimostra ancora una volta di esaltarsi nelle difficoltà
Di ALESSANDRO DELL’APA
G.DONNARUMMA 9: Decisivo ai fini del risultato con i suoi interventi miracolosi , si traveste da superman sul tiro di Veloso deviandolo sulla traversa. FENOMENO
ABATE 6: Si dimostra affidabile dopo l’uscita di Zapata, mettendosi centrale al suo posto. Limita Kouame grazie alla sua velocità. POLIEDRICO
ZAPATA s.v.
dal 14′ CONTI 7,5: La sovrapposizione e l’assist nella circostanza del gol, sono da far vedere nelle scuole calcio. Pericolo costante con i suoi tagli, preciso nei cross. PENDOLINO
MUSACCHIO 6: Rimedia a qualche sbavatura del primo tempo, con una ripresa attenta. GENEROSO
R.RODRIGUEZ 5,5: Soffre Kouame in avvio, poco incisivo in fase offensiva. SBIADITO
PAQUETA’ 7: Lampi di classe con giocate di qualita’, fino al vantaggio di Borini è il più pericoloso dei suoi. Da’ fluidità alla manovra grazie alla sua tecnica, colpisce anche un palo. Lezioso a tratti, ma sono errori di gioventù. GENIO E SREGOLATEZZA
BAKAYOKO 8: Padrone incontrastato del centrocampo, recupera una quantità industriale di palloni. Bene anche coi piedi, straripante in percussione. DOMINANTE
CALHANOGLU 4,5: Ennesima bocciatura, rallenta la manovra ed ogni volta che gli arriva il pallone sbaglia. Calcia una punizione imbarazzante. IRRITANTE
dal 79′ MAURI s.v.
SUSO 5,5: Gioca in ciabatte per 82′, poi sale in cattedra segnando una rete deliziosa. Ci si aspetterebbe molto di più da lui. ROULETTE RUSSA
dal 88′ CASTILLEJO s.v.
CUTRONE 6: Non gli arrivano molti palloni giocabili, tuttavia lotta come un leone impegnando l’intera retroguardia genoana. TORERO
BORINI 6,5: Realizza una rete pesantissima per la lotta champions, sopperisce ai limiti tecnici con il cuore e la corsa. EFFICACE
GATTUSO/RICCIO 7: Essendo squalificato il tecnico calabrese viene sostituito dal suo vice, i due dimostrano di essere in sintonia e di aver la squadra in pugno, ottenendo una vittoria fondamentale, cancellando le scorie di Gedda e di Higuain.