Il centrocampista francese, intervistato dal corriere dello sport, ha parlato a 360 gradi della sua esperienza rossonera…
diPIETRO ANDRIGO
La sua crescita è sotto gli occhi di tutti, ora i complimenti si sprecano ma Tiemoue Bakayoko sa bene che i momenti positivi possono finire da un momento all’altro. Il francese è un ragazzo riservato ma al tempo stesso sicuro delle sue potenzialità, ha avuto bisogno di tempo per ingranare la marcia ma una volta partito il numero 14 rossonero è un treno in corsa impossibile da fermare.
Intervistato dal noto quotidiano romano, alla domanda sulla sua grande crescita ha risposto così:
“ Sono più sicuro, ho più fiducia in me e mi sento più tranquillo. In più conosco meglio i miei compagni e loro conoscono meglio me. Ho lavorato duro e ho sempre cercato di fare il meglio per la squadra. Le cose stanno andando come volevo e mi sono ambientato meglio rispetto ai primi 3 mesi. Ho giocato bene una partita e da lì in poi ho preso sempre più fiducia. Dalla gara con il Genoa, non so dire il motivo, la mia sensazione è che sul campo nessuno possa fermarmi. “
Poi sulle sue prime impressioni sull’esperienza rossonera, ha replicato così:
“Nel calcio e nella vita si può migliorare sempre. Sono qui da 6 mesi e tra un po’ sarò ancora più forte continuando a lavorare forte in allenamento ogni giorno.”
Autore di grandissime prestazioni in questo ultimo periodo, alla domanda su quale sia stata secondo lui la miglior gara offerta ha affermato:
“Qual è la migliore gara che ho giocato da quando sono al Milan? La mia famiglia dice l’ultima con il Napoli, ma a me è piaciuta anche la prima contro la Juventus, quando abbiamo perso in casa. In questo momento sono molto felice. La squadra gioca bene e nelle ultime 3-4 partite abbiamo fatto ancora meglio, non concedendo nemmeno un gol agli avversari. Dobbiamo continuare così fino alla fine della stagione. Sono contento per il nostro rendimento.”
Efficace in campo, efficace con le parole: Tiemoué Bakayoko è già un leader rossonero nel presente e la sua volontà è quella di esserlo anche nel futuro.