13 Febbraio, data dal retrogusto amaro per il Milan. La rimonta sfiorata col Real, l’autorete di Zamboni, l’infortunio di Ronaldo e Suso in zona Cesarini
di ALESSANDRO DELL’APA
Il 13 Febbraio per il diavolo nel corso della storia non è certo una data da ricordare, questi gli avvenimenti più importanti:
1964: Il Milan campione d’europa in carica, grazie ai gol di Lodetti ed Altafini batte 2-0 nel ritorno dei quarti di finale della Coppa dei Campioni, il Real Madrid a San Siro. Risultato inutile ai fini della qualificazione in quanto il 4-1 del Bernabeu fa passare il turno agli spagnoli. La squadra allenata da Miguel Munoz sarà poi sconfitta in finale dall’Inter di Herrera.
2005: I rossoneri guidati da Carlo Ancelotti con un autogol di Zamboni, espugnano di misura il Granillo e restano a 2 punti di distanza dalla Juventus di Capello, vittoriosa 2-1 sull’Udinese.
2008: Nel recupero della sedicesima giornata di campionato, il Milan pareggia 1-1 in casa col Livorno, Pirlo dal dischetto risponde al momento vantaggio di Pulzetti. La gara passerà tristemente alla cronaca per l’infortunio che chiuderà la carriera a Ronaldo: lesione del tendine rotuleo sinistro, l’altro non quello operato.
2017: Dopo tre sconfitte consecutive i rossoneri di Montella, ottengono in zona Cesarini un punto all’Olimpico contro la Lazio. Al 45′ un rigore del futuro milanista Biglia illude S.Inzaghi, Suso con una perla delle sue lo riprende.