Mattia Caldara scalpita dalla voglia di tornare in campo con una squadra che sta facendo notevoli progressi
di SARA PELLEGRINO
Mattia Caldara sta per tornare disponibile nei match ufficiali con la maglia rossonera. Per il difensore, classe 1997, non è stata una stagione particolarmente positiva ma adesso è pronto a tornare. Con la maglia rossonera ha giocato solamente una partita di Europa League, Dudelange vs Milan 1 – 0. Secondo la fonte sport.virgilio.it, il ragazzo potrebbe essere convocato nella partita contro l’Empoli .
Oggi è stato organizzato un evento tra Banco BPM, major sponsor del Milan ed il club rossonero in cui è intervenuto proprio il numero 33 rossonero con evidente entusiasmo e voglia di rimettersi in gioco.
Le parole di Caldara sull’evento organizzato da BPM: “Ringraziamo Banco BPM che ci ha regalato questa splendida serata, è anche un modo per stare insieme e consolidare ulteriormente il gruppo”.
Sul suo rientro: “Manca poco, devo riprendere confidenza col pallone e non vedo l’ora di scendere in campo. Per un giocatore il campo è tutto, devo avere ancora un po’ di pazienza ma desidero mostrare il prima possibile il mio valore. Non voglio dire una data, ma ormai ci siamo”.
Sui progressi della difesa: “A inizio stagione prendevamo dei gol evitabili, alcuni anche per sfortuna. Con gli allenamenti siamo migliorati molto e ora subiamo pochissimo gol. Dobbiamo proseguire così”.
La vittoria contro l’Atalanta: “Sabato abbiamo dimostrato di essere una squadra molto matura: vincere così a sul campo dell’Atalanta non era riuscito a nessuno prima di noi. Abbiamo conquistato una grande vittoria e ci stiamo meritando questo quarto posto. Siamo una squadra giovane, speriamo di costruire qualcosa di veramente importante a partire da questa stagione, cercando di centrare l’obiettivo Champions League”.
Sul bomber Piatek: ”Dal primo giorno mi ha impressionato la sua determinazione: vive per il gol, in area è uno dei più forti attaccanti della Serie A. Si mette sempre a disposizione e siamo fortunati ad averlo con noi. Mi ricorda Inzaghi per la capacità di segnare, ma è bravo anche a proteggere la palla e far salire la squadra. E’ un centravanti completo”.