Le ultime prestazioni di Andrè Silva non stanno convincendo il Siviglia. Il mancato riscatto potrebbe avere delle ripercussioni per il Milan
di SARA PELLEGRINO
L’ex centravanti rossonero, André Silva, era partito alla grande nella squadra spagnola: 23 presenze e 9 reti in Liga. Se fino a qualche mese fa sembrava essere ormai prossimo il suo riscatto, adesso la situazione si è ribaltata. Il portoghese è a secco di gol dal 26 gennaio, data in cui il Siviglia giocò la partita di Campionato spagnolo in casa contro il Levante, match vinto 5 a 0. Il club andaluso potrebbe non procedere al riscatto dell’ex numero 7 del Milan. Inoltre, la squadra di Pablo Machín non sta passando un periodo molto positivo; ieri quarta sconfitta consecutiva contra la squadra Huesca, ultima in classifica (Huesca vs Siviglia 2 – 1).
Se il giocatore non dovesse essere riscattato, si verificherebbero delle ripercussioni nel bilancio dei rossoneri. Infatti, Leonardo era convinto che il ragazzo, dopo il prestito oneroso di 4 milioni, sarebbe stato acquistato per un importo pari a 38 milioni a fine stagione. Il valore attuale di Andrè Silva è fissato a 34 milioni ma, con l’applicazione della quota di ammortamento di circa 7 milioni moltiplicati per due anni, il suo valore scenderebbe a circa 20 milioni. Inoltre, il Milan deve fare i conti con il Fair Play Finanziario che impone al club di coprire il passivo di 120 entro il 2021.
L’agente di André Silva, Jorge Mendes, ha già fatto sapere alla società rossonera che André non sarebbe disposto a tornare per fare la riserva di Piatek, vuole giocare ed essere protagonista per la squadra rossonera. Per ora immaginare la coppia formata dal polacco e dal portoghese pare impossibile.
