Ritorno degli ottavi di Champions League amari per Buffon e la Roma. Il primo viene rimontato dal Manchester United in casa, la seconda viene beffata ai supplementari
di ALESSANDRO DELL’APA
È la Champions League delle storiche rimonte in trasferta. Il Manchester United dopo lo 0-2 di Old Trafford, espugna 3-1 il Parco dei Principi e incredibilmente si qualifica ai quarti di finale. Al 2′ Lukaku sblocca il match, rimedia subito Bernata, ma al 30′ il bomber belga sfruttando un errore di Buffon riporta i reda in vantaggio. Ma solo nella ripresa si concretizza il dramma sportivo parigino, prima Bernat colpisce il palo poi nel recupero Irrati al Var individua un tocco di mano in area di Kimpembe, Skonina dopo aver visionato la tecnologia non ha dubbi concede il calcio di rigore. Dagli undici metri Rashford batte Buffon e fa volare Solskjaer. Dejavu’ della scorso stagione per il portiere azzurro, altro eliminazione clamorosa dopo il 6-1 del Camp Nou di due anni fa per i francesi.
A Oporto invece ci vogliono 120′ per stabilire il passaggio del turno, decidono sempre il Var ed un penalty. Le reti di Soares, De Rossi e Marega fanno terminare i tempi regolamentari sul 2-1. Nei supplementari succede di tutto Dzeko sciupa due occasioni nette, Florenzi prende una cantonata incredibile e provoca il rigore. Alex Telles lo realizza, Conceicao ai quarti.