Il derby di Domenica contro l‘Inter prospetta ai rossoneri la possibilità di spiccare il volo. Tuttavia non bisogna sottovalutare la banda Spalletti
di ALESSANDRO DELL’APA
Dopo cinque vittorie consecutive nelle quali si sono diverse facce del Milan, da quello bello e pratico passando per lo spietato e finendo col cinico.
Adesso è arrivato il momento dell’esame di maturità nel derby, gara importante sia per la classifica ma anche per mutare le gerarchie cittadine. Infatti è da troppo che nel confronto prevalgono i nerazzurri, è ora di ribaltare il trend.
Non bisogna però farsi illudere dal momento dell’Inter e dai loro infortuni, perché la squadra di Spalletti nelle ultime settimane sembra essersi compattata nelle difficoltà, gettando il cuore oltre l’ostacolo.
Inoltre potrebbe ottenere nuove linfe dall’Europa League, in quanto il ritorno degli ottavi potrebbe dare energie positive.
Vero i rossoneri hanno tutta la settimana per preparare la sfida, arriveranno più riposati, ma tutto dipenderà dall’aspetto mentale e dalla condizione fisica.
Imperativo fondamentale è recuperare completamente, i giocatori apparsi un po’ appannati nelle ultime uscite, vedi Suso e Paqueta’: Piatek ha bisogno di rifornimenti maggiori.
Il polacco fino ad ora ha massimizzato al massimo le occasioni, pero’ si trova isolato a combattere contro l’intera difesa avversaria. Eloquente il dato emerso al Bentegodi, solo due palloni toccati in area.
Per diventare devastante il Milan, dopo aver registrato la fase difensiva deve migliorare la fase offensiva ed evitare al massimo i cali di concentrazione.
Sembra strano ma adesso Gattuso ha anche problemi di abbondanza, il Biglia di Verona rappresenterebbe una soluzione come anche Castillejo, apparso in netto crescita nelle ultime settimane.
Non bisogna mollare e staccare la spina proprio ora, perché dietro non mollano nonostante le difficoltà. Vincere contro i nerazzurri sarebbe la consacrazione definitiva ed anche un messaggio alle romane ed alle altre inseguitrici.