Ecco le parole del tecnico nerazzurro in vista del match di domani in cui la sua squadra avrà alcuni assenti
di SARA PELLEGRINO
Il match che vedrà sfidarsi le due milanesi sarà molto importante. Entrambe le squadre puntano a portare a casa i tre punti per poter salire in classifica e alleviare la scalata verso la zona Champions. La squadra di Mister Spalletti partirà più svantaggiata rispetto al Milan i cui giocatori stanno godendo di ottima forma fisica. Infatti, se da una parte l ‘infermeria rossonera si è completamente svuotata, tra gli assenti solo Bonaventura, dall’altra quella nerazzurra vede la presenza di giocatori che hanno un certo rilievo per la squadra. Certa l’assenza di Nainggolan alle prese con un infortunio al gemello del polpaccio sinistro anche dalla panchina, da valutare invece Keita, Miranda e Brozovic.
Il tecnico Spalletti è al corrente della difficoltà che sta affrontando la sua squadra e nella conferenza di oggi ha speso qualche parola sul Milan. Immancabile anche qualche commento sul bomber Piatek.
Sul match di domani: ‘’Il Milan è forte, sta giocando un buon calcio. Per noi l’obiettivo è entrare tra le prime quattro, se possibili terzi o secondi. Ma la cosa fondamentale è entrare nelle prime quattro. Un risultato può creare conseguenze a livello mentale, bisogna però aver sempre fiducia in quelle che sono le tue possibilità. Ci sono molte gare ancora e ci sono margini per non far diventare questa gara decisiva, però crea sicuramente delle convinzioni e proveremo ad andarla a vincere. In classifica il Milan è un punto in avanti. Noi stiamo facendo peggio di loro, però se siamo li a un punto avremo delle possibilità. Loro sono andati avanti in Coppa Italia, non vedo un differenza cosi importante e quello che ti danneggia è il non essere all’altezza. I giocatori dell’Inter non la lasciano mai sola”.
Su Piatek: E’ un calciatore forte linea difensiva ragiona sempre per reparto e non singolarmente. Chiaro che ci sarà da prendere in considerazione la sfida individuale ma non marcando a uomo dipenderà da dove si posizionerà lui”