Alcune ragazze di Milan, Inter e Juve hanno rilasciato delle dichiarazioni sulla magia del calcio femminile

 

di SARA PELLEGRINO

 

Il calcio femminile è in evoluzione! Domenica 24 marzo 2019, per la prima volta le ragazze bianconere e quelle della viola, si sono sfidate all’Allianz Stadium registrando il tutto esaurito. Mancano ancora due partite alla conclusione del Campionato femminile, prevista per il 20 aprile. All’evento Il Foglio a San Siro, erano presenti alcune giocatrici che hanno parlato a proposito delle loro squadre.

 

L’attaccante del Milan femminile, Daniela Sabatino, ha parlato delle sue grandi emozioni di indossare la maglia rossonera. La ragazza,Capitano del Milan, è sempre stata tifosa del Milan e adora Filippo Inzaghi con cui condivide il numero 9. Sabatino è una macchina da gol: su un totale di 13 presenze, ha segnato un gol in ogni competizione.

Ecco le parole di Sabatino: ‘’Sono una tifossisima del Milan. Per me indossare questa maglia è un sogno che si è avverato. Anche avere la maglia numero 9, sono una fan di Pippo Inzaghi e la fascia da Capitano per me è una questione di orgoglio maggiore. Spero di togliermi tante soddisfazioni quest’anno. Mancano ancora due partite alla fine del Campionato ed abbiamo anche la possibilità di conquistare la Coppa Italia contro la Juve’’.

 

La giovane centrocampista della squadra femminile nerazzurra militante in serie B, Irene Santi, ha parlato della sua Inter e dalla passione per questi colori presente sin dalla sua infanzia. Domenica la squadra di  De la Fuente, non era presente sugli spalti dell’Allianz in quanto le girls nerazzurre stavano giocando contro l’Arezzo. La ragazza spende alcune parole sul suo idolo Zanetti.

Ecco le parole di Santi: ‘’E’ stata una stagione particolare per quelle come me che da piccole sono cresciute con l’idea di portare l’Inter in A. L’Inter merita di stare dove sarà l’anno prossimo, quindi domenica è stata un’emozione fortissima e un punto di partenza verso un nuovo percorso. Primo pensiero? Noi giocavamo in contemporanea con Juve-Fiorentina e pensavo: ‘chissà se un giorno toccherà anche a noi. Il mio mito è Zanetti, tra l’altro il mio allenatore è suo cognato. Infatti, parlare con lui è un sogno, lui è pazzesco. Domenica a fine primo tempo è venuto nello spogliatoio,  trasmette qualcosa di magico solo con la sua presenza”.

 

Il portiere della Juventus, Laura Giuliani, ha trattato il tema del pregiudizio sociale a cui spesso sono sottoposte le giocatrici di calcio femminile. L’abbattimento di queste barriere è qualcosa che si sta raggiungendo piano piano. La ragazza è stata protagonista al grande match tra Juventus e Fiorentina allo Stadium.

Ecco le parole di Giuliani: In realtà il pregiudizio l’ ho vissuto quando ero piccola ed ho iniziato a giocare a calcio.Poi con il tempo questa cosa è andata sempre più scemando. La mia carriera si divide in due parti: quando sono andata in Germania, c’era un forte pregiudizio in Italia ed il calcio femminile era visto sotto un’ottica negativa. Quando sono tornata in Italia ho trovato un ambiente completamente cambiato”.

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