Le pagelle di Milan-Lazio
DI D. V.
REINA 7 : Sarà che noi siamo di parte, ma con quei piedi Pep avrebbe potuto fare anche il numero 10. Fenomeno anche tra i pali, insomma vero leader
CALABRIA 6,5: Spinge come un forsennato nei primi 45 minuti, poi nella ripresa esce per un problema fisico. Buon match dopo l’errore di Torino.
ROMAGNOLI 6,5: Il capitano fa due chiusure da campione, poi esce a 10 minuti dalla fine per problemi fisici. É il Ministro della Difesa di San Siro. Stagione top la sua.
ZAPATA 7: Entra a freddo e ai prende le chiavi della difesa. Attacca, chiude, limita Milinkovic. Fondamentale.
MUSACCHIO 7: Ha la garra, è uno che non tira mai indietro la gamba e che lotta come un leone. Si procura il rigore che vale 3 punti.
RODRIGUEZ 6,5: Partita onesta, senza strappi. Nel finale si prende un rischio e chiude su Milinkovic. Gioca una partita di buon livello.
LAXALT 7: Entra e fa quello che deve fare, correre sulla corsia sinistra e tenendo la palla lontana dall’area rossonera. Nel 3-4-2-1 fa la sua figura. Eroico nel finale, dove dimostra di avere un cuore enorme.
KESSIE 7: Se non ci fosse bisognerebbe inventarlo. Lotta, chiude, contrasta e segna. Guai a criticarlo, Frank è il Milan.
BAKAYOKO 7: Da riscattare, un autentico guardiano del reparto di centrocampo. Non sarà Vieira, ma potrebbe diventarlo. Audace.
CALHANOGLOU 6,5: Buon match del turco, agile e lucido come non mai. Gattuso ha ritrovato un buon centrocampista che nel finale di stagione può dargli tanto.
BORINI 6,5: Autentico jolly, capace di ricoprire tutti i ruoli. Si applica come pochi e lotta come un leone. Ti vogliqmo cosí.
SUSO 6: Non fa una grande partita, ma nel finale sfodera in sinistro su cui Strakosha compie un miracolo.
PIATEK 6: Lotta e lavora per la squadra, esce stremato nel finale.
CUTRONE 6: Entra e tiene impegnata la difesa laziale. Patrick è un cuore rossonero e avrà il tempo di togliersi grandi soddisfazioni.
GATTUSO 7: Stasera le ha provate tutte e si sa che alla fine il rischio paga. Il 3-4-2-1 ci è piaciuto. Eravamo stati proprio noi a “suggerirlo” a Rino. Il mister vuole la Champions e vuole riportare il Milan nell’Europa che conta.