Fabio Capello parla dei cori razzisti e si dice sorpreso per la mancata sospensione di Milan-Lazio
DI D.V.
Capello non è mai stato un uomo privo di coraggio, tanto che ieri ha preso posizione sui cori razzisti attraverso un’intervista rilasciata al Corriere della Sera. Ecco di seguito le sue dichiarazioni:
“Sono sempre dell’avviso che le partite vanno sospese quando ci sono dei cori razzisti. La mia è una posizione isolata, monoritaria, ma quel che è successo mercoledi si vede solo in Italia, dove gli ultras vanno in curva a fare business. Perché va detto che in Italia servirebbero delle leggi serie, invece nessuno fa niente per contrastare certi fenomeni. Alcune volte si dice che i cori non erano tali da essere percepiti, altre volte non si comprendono, insomma, si trova sempre il modo per non intervenire e sospendere i match, e i tifosi fanno quello che gli pare”.