Lo spagnolo e i rossoneri pronti a dirsi addio. Sulla finestra la Liga e la Premier League
Di FRANCESCO QUATTRONE
Il nuovo Milan ad inizio stagione sembrava puntare fortemente su Suso per tornare a calpestare palcoscenici importanti. Dunque, il divorzio tra le due parti era impensabile, ora però la ruota si è girata sul lato negativo.
Suso non riesce ad esprimersi per fornire prestazioni che potrebbero aiutare la squadra di Rino Gattuso, e così si sono spalancate le porte della cessione. Bisogna dire che gli interessamenti per il fantasista rossonero non mancano: infatti molti club spagnoli e inglesi sono sulle sue tracce e aspettano il semaforo verde.
Il centrocampista classe ’93 sta vivendo un forte declino, nonostante un super avvio di campionato. 31 partite giocate in Serie A, 8 assist e 5 reti: il gol allo spagnolo manca dal 31 ottobre, contro la sua ex squadra il Genoa. Sempre titolare per Gattuso, infatti, con solo una panchina. Ma nonostante la piena fiducia del mister, si è rotto qualcosa perché il 25enne non rende come prima ed è diventato irriconoscibile.
Non solo per le prestazioni sottotono, ma anche in vista del Fair Play Finanziario UEFA, potrebbe essere sacrificato proprio il giocatore con la maglia numero 8.
Suso e il Milan sono sempre più lontani. Un segnale arriva anche da Gattuso che sta provando Paquetà trequartista contro il Bologna per dare una svolta in questo finale di stagione.