Milan-Bologna del 6 maggio 1979: lo 0-0 che valse il decimo scudetto

Di GIUSEPPE LIVRAGHI

Il posticipo Milan-Bologna è una partita che il Milan deve vincere per tener vive le speranze di qualificazione alla Champions League,

Ma c’è, nel passato, un Milan-Bologna che resterà per sempre nella storia rosso-nera: è quello del 6 maggio 1979 (cioè di quarant’anni esatti addietro), uno 0-0 valso il tanto atteso decimo scudetto, lo scudetto che consentì al Milan di potersi finalmente fregiare della “stella”, dopo tante amarezze (in primis, quella di Verona, del 1973).

È la penultima giornata del campionato 1978-’79, che vede il Milan in lotta per il tricolore con la rivelazione Perugia, il “grifone” umbro guidato da due futuri milanisti (con opposti destini): il tecnico Ilario Castagner e il direttore sportivo Silvano Ramaccioni.

Ai rosso-neri, in vetta con 4 lunghezze di vantaggio sui perugini, basta un solo punto per raggiungere quel decimo scudetto, da dedicare a mister Nereo Rocco, l’allenatore che portò il “Diavolo” in vetta al Mondo ma che è spirato il precedente 20 febbraio nella sua Trieste, senza veder la tanto agognata “stella” sulla maglia del Milan: avversario è il Bologna (nobile decaduta del calcio nostrano), impelagato nella lotta per la salvezza.

I sostenitori milanisti, dopo un’attesa durata anni, vogliono essere presenti all’evento, tanto che viene occupato anche il secondo anello inferiore di San Siro, punto pericolante: per convincerli ad abbandonare tale settore interviene Gianni Rivera, che “armato” di microfono invita i tifosi a sistemarsi in settori agibili, sia per l’incolumità di tutti sia per evitare la sconfitta a tavolino.

Il “golden boy” è convincente, così, sistemata la faccenda, la partita può avere inizio: confronto per nulla esaltante, visti gli importanti obiettivi di entrambe le compagini (scudetto e salvezza), che si conclude con uno 0-0 che consegna (finalmente) la “stella” al sodalizo milanista.

Da quel giorno a quello del posticipo di lunedì ci sono in mezzo quattro decadi: gli scudetti sono ora 18, in attesa dei due che porterebbero la seconda stella…

Ecco la formazione di quel Milan che si appuntò la stella sulla divisa, quel 6 maggio di quarant’anni fa: Albertosi, Collovati, Maldera; De Vecchi, Bet, Baresi; Novellino, Morini, Antonelli, Rivera, Buriani. Allenatore: Nils Liedholm.

 

 

 

 

 

share on:

Leave a Response