Ecco le parole di Ignazio Abate a fine gara. Il difensore è stato un leader in campo e ha saputo metterci cuore e testa
di SARA PELLEGRINO
Il terzino destro rossonero, Ignazio Abate, è prossimo alla scadenza del suo contratto con il Milan. Nel match contro il Bologna, data l’assenza di Calabria, è stato schierato in una difesa a 4 con Zapata, Musacchio e Rodriguez indossando la fascia da Capitano. La sua presenza si è rivelata fondamentale e in più occasione è stato in grado di chiudere alla grande riuscendo a tenere testa a Sansone.
Ecco le parole di Abate a fine gara per Milan TV:
“Sono contento dei tre punti e per il nostro atteggiamento atteggiamento positivo in campo, nonostante tante difficoltà. Arriviamo da un momento di difficoltà, ma è ora che bisogna ricompattarsi, mettere il cuore in campo. A tre giornate dalla fine chiunque arriva cotto, ma bisogna cercare di fare nove punti in tre partite. A Firenze sarà un’altra battaglia come questa sera. Noi cerchiamo di metterci a disposizione del gruppo e dell’allenatore: dobbiamo uscire fuori, compatti, con voglia, nei momenti di difficoltà. Come le vittorie ottenuto quando abbiamo avuto dodici infortuni. Dobbiamo raccogliere nove punti e sperare che davanti arrivi qualche passo falso. Il mister ha preso la decisione del ritiro, ha fatto bene, perché ci sono stati episodi spiacevoli: ci ha fatto bene stare insieme, ci siamo guardati negli occhi. Credo poco nei ritiri, ma in questo momento serviva. Anche per dare un segnale a noi stessi, non possiamo accettare gli eventi come vanno. Dobbiamo cercare di raddrizzare questa situazione. Io credo che bisogna martellare giorno per giorno, in settimana: questo è il segreto delle vittorie. In settimana ci siamo allenati con quella cattiveria che a Milanello non si vedeva da un po’: questi sono i risultati. Ora basta chiacchiere e pensieri: non possiamo più sbagliare questa è la verità. Rimaniamo sul pezzo per 25 giorni e vediamo a fine campionato”.