Il centrocampista Paquetà, ad un certo punto del match, è stato espulso lasciando il Milan con 10 uomini in campo. Il gesto della sua espulsione poteva essere evitato

 

di SARA PELLEGRINO

 

Un match positivo per la squadra rossonera che spera di poter agganciare Atalanta e Inter e poter rincorrere il sogno Champions League. Nella ripresa di match c’è stato un fatto curioso che ha lasciato il Milan con un uomo in meno. Al minuto  75, Lucas Paquetà ha ricevuto un cartellino rosso a causa di un gesto di nervosismo nei confronti dell’arbitro Marco Di Bello.

In seguito ad un diverbio con l’avversario Eric Pulgar dopo uno scontro con Pulgar e Destro, il direttore di gara ha estratto un giallo per il brasiliano. L’evento ha scatenato una reazione incontrollata da parte di Paquetà che ha risposto tramite una manata sulla spalla di Di Bello il quale ha subito estratto un cartellino rosso. In seguito ammonito anche Pulgar.

Un’espulsione evitabile e incomprensibile: il centrocampista ha anche contribuito al gol di Borini passandogli la palla da fuori area.  Il Giudice Sportivo non ha avuto pietà ed il centrocampista salterà gli ultimi match di questo Campionato.

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