Michael Cuomo, giornalista di Telelombardia, ha risposto in esclusiva ai microfoni di MilanCafè24 su Bakayoko.
Michael, Gattuso e Bakayoko non si sono mai presi sin dall’estate e dalle frasi sulla ‘postura’? Cosa ne pensi del caso che si è scatenato in panchina a San Siro con scene non da Milan? Si tratta di un centrocampista di livello internazionale acquistato da Leonardo…
“Io non andrei così indietro nel tempo, cioè non sino all’estate. Direi che il problema del Milan attuale, che è quello della disciplina, non riguarda solo Bakayoko. La sua è solo una fetta di una torta più grande. Pensiamo alla lite avvenuta nel derby tra Biglia e Kessie. I risultati sono la conseguenza di questo nervosismo e il nervosismo è la conseguenza di questi risultati. Sicuramente questi problemi sono stati risolti con il ritiro prima della gara col Bologna e Bakayoko è stato il capro espiatorio che ha provocato questo ritiro. Dal canto suo Bakayoko è rimasto deluso per non essere stato difeso ed è arrivato alla partita con un eccesso di nervosismo. È stato additato come quello che fa serata, che arriva in ritardo agli allenamenti e infatti si è voluto difendere su Twitter. Devo dire che i problemi psicologici del Milan riguardano tutta la squadra sin dal Derby, e si sono manifestati in parole non dette in alcuni casi o in una fragilità dei giovani come Romagnoli e Paqueta’ sul profilo disciplinare in altre occasioni”.
Si ringrazia Michael Cuomo per la cortese disponibilità.