Il Milan é ancora in lotta per il quarto posto. Comunque vada, dovrà ripartire da Piatek
DI D.V.
Il flop di Gonzalo Higuain al Chelsea, dimostra come il Milan abbia operato bene. É andato via Gonzalo, é arrivato Piatek, una punta su cui nessuno ha mai avuto dubbi. Il fatto che si sia inceppato nelle ultime partite, non cancella quello che di buono ha fatto in questi mesi. Il vero problema é che é servito male, e la colpa non é certo del polacco.
Il Milan deve rivoluzionare il centrocampo, tornare ai piedi buoni, evitare di infoltire una rosa con centrocampisti non all’altezza della situazione. Non si può passare da Pirlo e Van Bommel a Bertolacci e Jose Mauri (non ce ne vogliano), ma é evidente che ci sia un gap che la società non ha mai saputo colmare.
Lo stesso Calhanoglou, arrivato a Milano e presentato come un cecchino nelle palle da fermo, non ci pare che abbia fatto molto in queste due stagioni in rossonero. Al Milan serve altro, servono giocatori in grado di regalare geometrie al centrocampo, palle giocabili agli attaccanti. Comunque vada a finire, qualunque sia la dirigenza, da Piatek si dovrà ripartire. Romagnoli, Piatek e lo stesso Bakayoko, sono nomi su cui il Milan può fare affidamento. E gli altri? La società valuti i profili e la smetta di pagare ingaggi ad atleti che farebbero fatica a trovare un posto da titolare anche in compagini medio-piccole. Lo chiedono i tifosi, lo chiedono milioni di milanisti.