L’Italia vince, ma non basta per il primato: la Spagna, infatti, schianta per 5-0 la Polonia, avanzando per la miglior differenza reti negli scontri diretti
Di GIUSEPPE LIVRAGHI
Quando il tuo destino è in mani altrui, rischi brutte sorprese.
È quanto accaduto stasera agli Azzurrini, nell’ultima giornata del girone eliminatorio del Campionato Europeo Under 21: obbligati a vincere, sperando in un successo con non più di due reti di scarto della Spagna sulla Polonia, i ragazzi di mister Luigi Di Biagio hanno fatto il loro dovere (3-1), seppur inutilmente, visto il trionfo spagnolo sui polacchi con un 5-0 che issa le “furie rosse” in vetta alla classifica, qualificandole alle semifinali e (di riflesso) ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020.
Passati a condurre al 44′ grazie a Nicolò Barella (quando la Spagna era già sul 3-0 coi polacchi), gli Azzurrini hanno raddoppiato al 53′ col milanista Patrick Cutrone: alla rete del momentaneo 1-2 belga di Yari Verschaeren (79′) ha poi risposto Federico Chiesa all’89’, per il 3-1 finale.
Ora, svanito il primo posto, non resta che sperare d’accedere alle semifinali quale miglior seconda.
Compito arduo, non tanto per il bottino di punti (6) e di differenza reti (+3), ma per il fatto che il gruppo C vede Romania e Francia a quota 6 e destinate a incontrarsi nell’ultima giornata del raggruppamento: in caso di pareggio, entrambe la selezioni accederebbero alla fase successiva (e ai Giochi), con tanti saluti agli Azzurrini.
All’Italia, piombata in questa situazione per propri demeriti, non resta che sperare.