Abbiamo raggiunto telefonicamente in esclusiva Cristiano Ruiu su Giampaolo, Maldini, Boban, Berlusconi e il momento Milan
di Francesco Montanari
“Prendiamo l’Inter come esempio: i nerazzurri riescono a vincere adesso perché finalmente sono riusciti a deMoratizzarsi dopo molti anni. Il patron aveva influenzato le scelte di Mazzarri e Mancini in panchina nell’epoca Thohir. Wanda Nara non ha fatto mistero che quando Icardi aveva un problema chiamava il presidente Moratti. Oggi l’Inter ha dirigenti forti e un allenatore affermato, e vince. Al Milan invece Berlusconi ha ancora influenza, e lo testimoniano le parole di Gattuso sul modulo con due punte e un trequartista che “piace al Presidente”. Non mi pare che prendersela con Giampaolo, anche se a mio avviso sta sbagliando un po’ tutto, sia poi giusto: gli uomini da mandare in campo sono questi. In estate non è stato risolto il problema Suso ed è difficile ora uscire dal modulo 433 e collocare anche Leao e Piàtek. Il polacco non è Shevchenko ma più un Dario Hubner che va lanciato, ha i suoi limiti. Si poteva accettare uno scambio di prestiti con la Roma per Suso. I rossoneri sono tutti sul mercato, eccetto Romagnoli direi che ha avuto un’offerta che non è stata accettata. Non vedo al Milan una figura che possa prendersi la responsabilità di esonerare Giampaolo, e aggiungo che poi bisogna vedere chi accetterebbe di prendere la panchina… Per il Milan la partita tragica è stata quella con l’Udinese e non il derby, infatti i friulani non hanno più fatto un punto”.