Milan e Lecce si dividono la posta. Il match di San Siro termina 2-2. Piatek torna a segnare
DI D.V.
Milan e Lecce si affrontano a San Siro nel classico posticipo della domenica sera. Pioli lascia fuori Piatek, lanciando Leao in avanti dal primo minuto. Il Milan parte bene e costruisce 2 palle gol nei primi 3 minuti. In gran spolvero Leao. Minuto 19: Biglia lancia in profondità Calhanoglou, che si coordina e lascia partire un destro che fulmina Gabriel. Milan in vantaggio. Nei primi 25 minuti il Milan ha costruito diverse palle-gol. Il Milan gioca abbastanza bene e non concede nulla al Lecce. Si va al riposo sull’1-0.
Minuto 56, il Lecce protesta con Mancosu per un presunto calcio di rigore. Pasqua non concede il penalty. Nell’azione seguente Leao sbaglia da pochi metri il raddoppio. Errore grossolano. Minuto 60, Conti colpisce con il braccio largo il pallone in area, il Var richiama l’arbitro che va al monitor. Pasqua concede il rigore. Batte Babacar, para Donnarumma, ma sulla corta respinta il senegalese é lesto a ribadire in rete. Il Lecce pareggia. Il Milan inserisce Piatek al posto di Rafael Leao, ma anche Rebic. I rossoneri provano a conquistare 3 punti fondamentali per la classifica. Calhanoglu a 9 minuti dalla fine si inventa una giocata straordinaria, un assist al bacio per Piatek, che dal dischetto batte Gabriel. Grandissima azione del Milan, e nuovo vantaggio rossonero. Il Lecce però vuol vendere la pelle a caro prezzo e al 92 esimo trova il pareggio con un grande gol di Calderoni. Il Milan prova a ottenere il gol vittoria nel recupero, ma la difesa del Lecce resiste. Finisce 2-2, un match che il Milan avrebbe meritato di vincere. La beffa finale penalizza i rossoneri, ma il Lecce porta a casa un punto assolutamente meritato. La squadra di Liverani ha tenuto bene il campo, e nella ripresa ha cambiato volto. Il Milan compie un altro mezzo passo falso, ma muove la classifica salendo a 10 punti.