Di Francesco Montanari
Parlare di sfortuna non esiste dopo 8 partite disputate dal Milan, con due allenatori diversi ,1000 formazioni e moduli provati, per di più con squadre della seconda parte della classifica. Il risultato sconfortante è di soli 10 punti realizzati, per una differenza gol di meno 3 che dà il termometro della febbre dei rossoneri.:11 gol subiti e solo 8 realizzati. La malasorte perdonateci non c’entra nulla.
Cosa accadrà infatti al Diavolo che dovrà confrontarsi ora con Roma, Lazio, Juventus, Napoli e Atalanta? Quali tracolli ulteriori dobbiamo attendere prima di chiedere conto a una dirigenza inesperta che ha sperperato o per meglio dire mal gestito decine di milioni di euro? Già, perché anche in una squadra giovanile i referenti devono tenere conto degli stipendi e dei denari spesi sul mercato! Anche perché i risultati sportivi deludenti massacrano inevitabilmente tutto il bilancio del nostro Milan. Parliamo di svalutazione del parco giocatori, di difficoltà a convincere i migliori elementi su piazza ad arrivare, di mancati introiti per le non vittorie, per non parlare degli sponsor che fuggono a gambe levate.
È chiaro a tutti, tifosi e addetti ai lavori, che anche quest’anno è stata composta maldestramente una torta che si è già sgonfiata appena uscita dal forno. La squadra ha forse alzato il tasso tecnico con gli acquisti di Leao, Hernandez e Rebic. Ma è completamente priva di equilibrio difensivo, di anima, di chiarezza di visione nel modulo di gioco e nelle trame offensive. E questa confusione non nasce certamente da chi siede in panchina. Bisogna pensare a chi è seduto nelle poltrone del comando a casa Milan, a chi si è lasciato sfuggire Bakayoko, a chi non ha acquistato un grande centrocampista di qualità ed esperienza, a chi ha ignorato un’occasione come Ibrahimovic l’anno scorso e Balotelli in estate.
Si rischia davvero il corto circuito tra tifosi ormai svuotati e una proprietà che parla di stadio, non ascoltando i lamenti di chi a San Siro va ogni domenica.
Salvate l’ac Milan: rispolveriamo questo recente Adagio…e fatelo in fretta!
